Le notti in casa brambillen sono ancora movimentate: verso le 3 qualcuno lamenta una grande nostalgia della mamma, e prima dell'alba qualcun altro sgattaiola sotto il piumone dei genitori, scoprendo poi tutti quanti verso le 6, quando gli viene troppo caldo per restare coperto.
Mamma si trascina di qua e di là, come ai bei tempi delle poppate, e la mattina sembra fresca come una rosa grazie al nuovo correttore per occhiaie che ha trovato al supermercato.
Ultimamente però ha iniziato ad abbandonare il campo: vieni nel mio letto? ok, allora io vado nel tuo.
Non tiratele in ballo la tata per piacere, perchè quella dorme sonni beati da svariati anni, e non può capire, non può proprio capire.
E così quando iniziano le manovre di scoperchiamento dalle coperte, lei si infila nel letto di Dede e va avanti a dormire fino al risveglio di Macco, che generalmente avviene non troppo tempo dopo.
Infatti sabato mattina Macco si svegliava alle 7, mentre gli abitanti del lettone si alzavano pigramente alle 9.
"Stavolta non mi freghi caro Brontolo", gli ha detto Mamma coricandosi la sera: "Quando arriva Dede tu vai nel suo letto, e io resto con Dede fino alle 9"
Detto fatto.
Ore 7.38 di domenica mattina.
"Mamma? Mamma! Quando moriremo?" le bisbiglia Dede nell'orecchio.
(Ah, ecco. Un semplice "devo fare la pipì" non bastava)
Chiaramente devi rispondere ad una domanda così, che cavolo, mica puoi solo mugugnare.
E già che ci sei, ci infili pure dentro della filosofia spicciola, così, tanto per non aver reso il risveglio vano.
Soddisfatta la curiosità del bambino, Mamma chiude di nuovo gli occhi.
"Mamma? ti racconto la favola del bosco del tuc tuc?"
"Sgrung? mmh mmh"
"C'era una volta.... e bla bla bla..." per altri cinque o sei minuti buoni sottratti a Morfeo.
"Bravo... ora dormiamo ancora un po' vero?"
"Perchè? è giorno, vuoi fare la pigrona?"
"Mmh mmh"
"Mamma? Mamma!"
"Dimmi Dede..."
"Come si scrive mmh mmh?"
PS
Grazie alla puntualità scientifica della legge di Murphy, Macco si è svegliato oltre un'ora dopo, e Brontolo con lui sbadigliando a trentadue denti.
Ma questo lo immaginavamo già tutti, vero?
fortuna che non mi vede nessuno... mi son messa a ridere come una scema! troppo forte! ci mancava che ti dicesse: ricordati che devi morire!!!! eheheh!!!
RispondiEliminaAhahah! E gli avrei risposto che mò adesso me lo segno... ;)
EliminaLa legge di Murphy unita alla mammitudine crea degli effetti davvero devastanti. Ti sono vicina!!!! :)
RispondiEliminaAhahah! grazie! anche perchè sarai di sicuro nella stessa barca! :)
EliminaForte troppo forte....si scusa lo so, tu non hai dormito e ti capisco, subisco la tua stessa sorte, feriali e festivi!
RispondiEliminaSi, e senza vacanze, mai... ;)
EliminaNon ci pensare, non si e' mai visto un ragazzo diciasettenne dormire ancora nel letto dei genitori :)
RispondiEliminaPassera' :)
Resta solo da resistere altri 12 anni allora ;)
EliminaElisa, quando ti svegli perchè non vai da papà?
RispondiEliminaPerchè preferisco te, mamma.
Vabbè, vai lo stesso da papà, ok?
.... ore 2.34
Mamma, vado dal papà, sei contenta, vero?!?
prima o poi dormono da soli... noi dobbiamo arrivare sane e salve... soprattutto se è un poi....
Cindy
Si, e poi magari ci chiedono pure perchè siamo sempre nervose! :)
Eliminaah si, Elisa mi ha chiesto: mamma sei arrabbiata?!?
EliminaPerchè sei arrabbiata (la sera dopo) No, sono esausta, x' tu nn mi lasci dormire!!!
Anch'io abbandonavo il mio letto per andare nel suo ed erano le uniche ore che dormivo bene!!
RispondiEliminaSiamo noi mamme che attiriamo certe cose, non so perchè con i papà non succede mai......dannazione!!! ;-)
Se parli al passato vuol dire che alla fine se ne esce! Evviva sei una speranza! :)
EliminaVabè ma questo è un classicone. E tu sei una santa. Perché alla domanda "quando moriremo" la mia risposta sarebbe stata "tu quasi subito, se non fili a letto" ;)
RispondiEliminaAhahah! confesso che a volte, ma giusto un paio eh?, in passato gliel'ho detto!!!
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