Quando hai nostalgia e proprio non ce la fai più senza i vostri spazi, è ora di prendersi una vacanza solo per voi.
Ed è così che ha fatto Mamma ieri, vista la giornata particolarmente soleggiata.
"Buongiorno, sono la mamma di Macco e Dede. Oggi giorno molto bello. Andiamo allo zoo, i bambini non vengono all'asilo... Grazie tante, a domani!"
E così si sono vestiti alla tedesca maniera e tutti e tre si sono lanciati in questo nostalgico revival delle vacanze estive, con due strati di pantaloni, borracce termiche piene di caffè d'orzo e tramezzini da preparare.
A pranzo, nel capannone riscaldato delle giraffe, deliziati da un piacevolissimo odore di animali:
"Mamma, siamo proprio fortunati che ci siano due giraffini cuccioli, vero?"
"Si Dede, hai visto come sono cresciuti da questa estate?"
"Ma mamma, ma se le giraffe hanno fatto i figli vuol dire che qui sono felici, l'hai detto tu che negli zoo fanno i figli solo gli animali felici"
"Si tesoro, forse hai ragione. O forse sono nati con l'inseminazione artificiale..."
"Uh?"
Mamma ama troppo le scienze naturali per parlare di cicogne e cavoli: "Un veterinario ha preso il seme dal papà giraffa e l'ha inserito nella pancia della mamma giraffa. Anzi, non nella pancia, si chiama..." e Mamma ha spiegato meglio.
"Ah, e perchè?"
"Perché se loro da soli non sono capaci di accoppiarsi li deve aiutare un veterinario. Ti ricordi cosa significa accoppiarsi, vero?"
"Si, si"
E così Mamma ha continuato.
"E lo sapete da dove si prende il seme per fare i figli? Ve lo ricordate?"
No, non se lo ricordavano. E Mamma ha spiegato ancora, chiarendo che è la stessa cosa anche per gli uomini.
"Mamma quindi i semini vengono dal pisello?" ha riassunto Macco.
"Si tesoro. Capito allora come nascono i bambini? Capito che cos'è l'inseminazione artificiale? Capito cos'è l'accoppiamento?"
"Si, capito. Ma mamma, lo sai che in questo zoo ci sono pure le galline?"
Perfetto, discorso esaurito.
Mamma non è impazzita, è solo che ci tiene a spiegare le cose come stanno, da subito, perchè entri loro in testa che fa tutto parte della natura delle cose.
Perchè è convinta che sapere da piccoli le cose giuste li aiuterà a crescere con una mente aperta e logica, e perché la verità rende liberi.
Perchè loro possano stare in piedi sulle spalle dei giganti e guardare più lontano.
Ma basta, credo che il concetto sia chiaro.
Mamma è una scienziata, e una vera scienziata dice pane al pane e vino al vino.
Brava, eh?
No, dai... zitta!
...
Uffa... e basta!
...
E va bene, il post non finisce qui.
(Mamma-onesta vince anche stavolta su super-Mamma-furbetta)
E' solo che...
Le verità è che...
Mamma ha una convinzione profonda: tutto quello che viene assimilato e chiarito ora, non sarà più fonte di domande domani (come dire: sempre meglio parlare di giraffe a cinque anni che di tutt'altro a dodici!).
E con due figli maschi pieni di curiosità, in qualche modo dovrà pure premunirsi dalle loro domande preadolescenziali.
... O no?
Bene! Puoi venire anche qui a spiegarlo ai miei? Io ho un po' il terrore di quando dovrò farlo! ;-)))
RispondiEliminaE tu comincia subito allora! Magari funziona e non ti chiederanno più niente ;)
EliminaBravissima!! Vale
RispondiEliminaGrazie, eheheh, ma non è che l'ho scritto per avere i complimenti... è che c'era il secondo fine dietro, e mi sembrava un buon consiglio per tutte! ;)
Eliminabrava! ma hanno capito abbastanza? Così adotto più o meno le tue stesse parole!
RispondiEliminaSinceramente mi sono sembrati uguali uguali a quando gli spiego, che ne so, perchè piove? Ma già la neve li attira di più! :)
EliminaChapeau!
RispondiEliminaQui col 22 mesenne siamo a queste scenette durante il bagnetto.
Lui: ça?
Mamma: questo è il tuo pisellino. Tu hai il pisellino, papà ha il pisellimo mamma no.
Lui controlla se ha capito. Mamma? No mamma non ce l'ha. Papà? Si papà si.
La cantilena di papà si, mamma no che ne segue mi deprime un pochetto, ma non si puo' c'erto dire che non me la sia andata a cercare...
Ti consola se ti dico che a 4 anni continuano ancora con questa simpaticissima solfa? :)
EliminaSì, confermo e con lunghissimi elenchi che comprendono parenti, amici e conoscenti :-)
EliminaCercherò di farmene una ragione allora 0.o
EliminaTroppo avanti!
RispondiEliminaA quando il primo corso on line? Me lo scarico e lo propongo ai figli.
Ahahah! allora adesso ci penso! ;)
EliminaAnch'io spiego "scientificamente", non mi piace prendere in giro nessuno, tantomeno mio figlio. E poi siamo noi grandi che ci facciamo problemi, per loro è una cosa naturale come la pioggia e i fiori.
RispondiElimina'La verità rende liberi' me la devo tatuare subito! Grande Rachele scienziata!
Pat idem, quando qualcuno dice loro le bugie per liquidare certe domande complesse mi viene un nervoso!
EliminaE poi hai ragione, parlare delle orecchie o del pisello per loro è la medesima cosa a quell'età!
Ma a dodici anni sarebbe comunque una cosa naturale come lo è stata allo zoo!!! L'impostazione chiara e sincera non crolla. E complimenti anche per la progettualità! :-D
RispondiEliminaSi, hai ragione... però magari è un po' più imbarazzante per noi!
EliminaConcordo, prima è meglio!
RispondiEliminaGiusto spiegare le cose come stanno ai bambini, l'educazione oggi si dovrebbe basare sue questo.
RispondiEliminaL'ultima frase però, non so, lascia perplessi, io spero per loro avranno un rapporto pieno anche con il padre da potergli chiedere tutto e ricevere anche risposte logiche ed esaustive. :-)
C.
Prima di scrivere l'ultima frase ho chiesto a mio marito il permesso di prenderlo in giro in quel modo! se lo conosci da quello che racconto, non è proprio il tipo di persona che resisterebbe ad un sonoro "Vai a chiedere alla mamma!" :)
EliminaE' bello sapere che esiste cotanta complicità :-) perché dai racconti sembrerebbe che la sua presenza sia tangenziale o anche satellitare al resto della famiglia.
RispondiEliminaAi figli, soprattutto maschi, giova la presenza di entrambi i genitori, soprattutto quella di un padre presente e coinvolto. :-) Bello sapere che è così.
Grazie dei tuoi commenti davvero. La complicità c'è. Sulla presenza corpo e anche "anima" ci stiamo lavorando! ;)
Eliminaahahahahaah!!! Io mi sono ritrovata a fare la prima lezione quando aspettavo la mia seconda figlia. Alla domanda: Ma papa', come hai fatto a mettere dentro mia sorella nella pancia di mamma? Ho sentito mio marito bofonchiare le cose piu' assurde di questa terra. Ho preso le redini della situazione ma mi sa che mi tocchera' di nuovo :)
RispondiEliminaBravissima Rachele! E' importante conoscere tutti questi aspetti, e prima se ne parla, meglio e'!
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