Oggi i brambilli si mettono in macchina e tornano a Milano ad incontrare papà Brontolo.
Il compleanno del cuginetto si è portato via l'estate, e come ogni anno tutto si chiude dopo la sua festa.
Via i cuscini dai divani, svitata la rete del tappeto elastico, chiusa la casetta del piccolo carpentiere.
Il buio arriva presto la sera, e quando le ombre si fanno lunghe Mamma si copre rabbrividendo e rincorre i bambini per fare altrettanto.
L'aria fresca del mattino annuncia la stagione che muore, e si fa largo lentamente rinfrescando anche le ore più assolate.
Via il cibo dal frigo, chiuse le persiane, nessun gioco sul tappeto.
Una casa nel silenzio è una casa senza vita.
Il cielo si bagna di rosa e l'aria si impregna di umidità, mentre le rondini stridono nell'ultimo tramonto in collina.
Ti saluto, Villa Delirio.
malinconica partenza di fine estate, eh?
RispondiEliminaE chi non ce l'ha... :(
Elimina"Una casa nel silenzio è una casa senza vita": aggiungerei anche che senza disordine è senza vita!
RispondiEliminaTristi le partenze, ma bellissimi i ricordi. Un bacione!
Sapessi quanta VITA c'è a casa mia in questo momento! ahahah!
Eliminasettembre, tutte le vacanze porta via! buon rientro!
RispondiEliminaGrazie! rientrati!
EliminaBuon rientro!!
RispondiEliminaA quando il racconto di "macchina delirio"? Aspettiamo fiduciosi... M
RispondiEliminaUh, chi non c'era non potrebbe mai crederci! ;)
EliminaCi mancherà!!!
RispondiEliminaSapessi a me!!!!
EliminaBuon rientro in Germania!!!
RispondiEliminaPEr quello ci sono ancora un paio di giorni. ora ci GODIAMO Milano! ;)
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