Casa.
Dove l'aria è gonfia di umidità e il cielo basso sull'orizzonte,
dove la strada profuma della salsiccia alla brace del vicino,
dove puoi chiedere all'autobus di aspettarti mentre vai a comprare in biglietto.
Dove i negozi di sempre ti danno l'impressione che il tempo non sia mai passato,
dove i fari dell'auto non sono sufficienti ad illuminare la strada, e ti stupisci di tutto quel buio, e di tutto quel cielo,
dove puoi sentirti ancora figlia, fra le braccia di papà.
Dove ogni angolo parla di quello che sei stata,
dove incrociare un viso conosciuto è un po' come festeggiare il ritorno di un cugino,
dove l'odore aspro di quella meraviglia sconfinata che è il mare ti ricorda che siamo infinitamente piccoli e di passaggio, su questa sabbia battuta dal vento.
Dove la felicità e la serenità sono talmente belle da farti venire stupidamente da piangere, e riempirti di struggente malinconia.
Tutto questo è casa.
Tesoro...immagino le tue emozioni e le condivido, pur se io sono andata a vivere da sposata non lontano da dove è stata casa mia per tutta la vita precedente.
RispondiEliminaTi abbraccio.
Alla fine ci si abitua a tutto, ma tornare "al nido" è sempre speciale e apre mille ricordi! Un abbraccio a te!
EliminaEd e' per tutto cio' che hai scritto che io, dopo anni di inquietudine, son tornata a vivere nella casa dei miei genitori....
RispondiEliminaStella, per te è stato ben più straziante... anche se alla fine le radici sono quelle, per tutti!
EliminaIo tutto questo lo provo pensando ad un paese sperduto nell'entroterra sardo. Mi manca tanto.
RispondiEliminaEccelosò!! ci capiamo benissimo in questo!
EliminaIl tuo è un sentimento che non ho ancora provato, l'ho visto nei miei genitori, ma non c'è un luogo che mi provochi quello che descrivi, la mia casa per ora è la mia famiglia, un nido di sentimenti, più che fisico. :)
RispondiEliminaSe non lasci la tua casa e quelle che consideri le tue origini, credo che non si possa capire appieno, beata te! :)
EliminaIn fondo la famiglia non è soltanto quella che ci siamo create, e se l'altra, quella di prima, è così lontana, ti senti sempre un po' incompleta!
Ogni luogo ha le sue tradizioni e la sua cultura, che facciamo nostre e che senza non possiamo stare!
RispondiEliminaQuindi dici che un giorno potrebbe mancarmi anche Milano?
EliminaSe ci affondi le radici....
EliminaIo ho cambiato troppe città. Così tante da non saper neanche rispondere alla domanda:"di dove sei?".
RispondiEliminaPerò c'è una città, sul mare, in cui ho vissuto per più anni rispetto alle altre.
E quello che tu descrivi così bene io lo provo davanti al mare, ogni volta che lo vedo.
Una nostalgia intrecciata a felicità profonda. Mi scorre nelle vene sempre, anche adesso che vivo in una città dove la cosa più simile al mare che si possa trovare è una pozzanghera!
Il mare ti resta dentro per sempre, non c'è niente da fare!
EliminaPensa ai migranti del secolo scorso, quelli che sulla banchina del porto salutavano la famiglia con l'addio, nella consapevolezza che non l'avrebbero più rivista.
RispondiEliminaPensa a quei pochi fortunati che hanno invece potuto far ritorno ai luoghi di patenza per riassaporare quei profumi e quegli odori per cui il nostro linguaggio non ha ancora elaborato le giuste parole
No, non riesco nemmeno a immaginare che strazio deve essere stato!
EliminaIo provo le tue stesse sensazioni più che per la città dove sono nata (che ho lasciato cinque anni fa), per il paese del mio papà e dove ho trascorso molta parte dell'infanzia. Ecco, lì sento i profumi, le voci e i paesaggi che più mi emozionano. Sono felice che adesso sei a casa tua. Ti abbraccio forte
RispondiEliminaHai ragione, forse non è necessario che sia il posto dove sei cresciuto, ma quello che associ ad una vita "ideale" e serena.
EliminaPurtroppo non sono già più a casa, e ora ne ho tanta SAUDADE!!
Rachele.....mi fai venire il magone al pensiero della possibilità di doverci trasferire nel continente...a causa del lavoro di mio marito abbiamo questa spada di Damocle già da un anno e mezzo circa....Sto male da allora....Sono sicura che se dovessi sradicarmi da qui...morirò di depressione....morirò di tristezza....
RispondiEliminaQuindi io sono di quelle che sta bene dov'è...non mi voglio sradicare....Ti capisco!
non ho mai avuto una casa che sia tale!
RispondiEliminadalla nascita ho fatto una decina di traslochi....
mi sento bene quando sono in mezzo alla natura, mare , monti....tutte e due!
mi sento a casa quando sto bene con me stessa.....
forse perchè , una famiglia di quelle dove senti il calore , non l'ho mai avuta.
Che immagine meravigliosa! Per me non esiste un vero posto che potrei chiamare casa VISA la mia vita zingara fin da bambina. Però pensando ci bene, io parte di queste sensazioni le provo quando sono a casa della mia nonna adorata in Umbria ;-)) anche io adoro il mare e dev'essere fantastico crescere con tutto quell azzurro infinito intorno a te !
RispondiEliminaNooooooooo ma come hai fatto a lasciare il mare per Milano!!!!!!!????? sarà stata durissima
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