Tutto è iniziato con la fase delle capocciate: ogni volta che veniva
contrariato, Dede si avvicinava ad un muro e lo prendeva ripetutamente a
testate, fino a farsi venire bernoccoli blu.
Camminava appena, e quando non aveva un muro a portata di cranio si sdraiava per
terra e rimbalzava la fronte sul terreno, ottenendo lo stesso risultato.
Memorabile fu la prima volta a casa di amici neosposi:
quando i poveretti aprirono la porta ai loro visitatori, si trovarono di fronte
un 18mesenne urlante che si precipitò in casa loro, si sdraiò a pelle di
leopardo e prese a zuccate multiple il pavimento di marmo.
Lo sguardo allibito dei due è ancora fonte di ilarità nei
momenti più bui mammeschi.
Poi c’è stata la fase dei capelli: una volta
nato il fratello, Dede si strappava i capelli ogni qual volta il
piccolo vagiva, e non è difficile immaginare lo stato della sua testolina, data la frequenza dei pianti del neonato. Per rendere più sofisticate le pratiche, arrotolava i ciuffi riccioluti
attorno al dito e tirava tanto da crearsi tagli al dito indice.
Memorabile fu la volta che i capelli rimasero incastrati al
dito e lui non riusciva più a districarlo, né a strapparli via, e chiamò in
aiuto la mamma strillando in piena notte con la falangetta di un intensissimo
color ciano. Soltanto le forbici riuscirono a sistemare l’impiccio.
“Passerà, è solo una fase”, sospirava Mamma.
E in effetti anche quella fase passò, e il bambino passò alla fase successiva: strappava i capelli di Mamma, e così si aprì una nuova era.
Poi ci furono i sassi, che raccoglieva ovunque con diligenza e
trasportava in macchina tutti in fila. (Da allora l’auto di Mamma è diventata una discarica
ambulante, e lei ha comodamente smesso di pulirla nonostante la fase
dei sassi sia da anni superata)
Ci furono i morsi sul sedere, si passò attraverso gli innocui trenini, si arrivò ai rutti, alle puzzette, agli sputi con la saliva a yo-yo, fino ad arrivare alla
violenza allo stato puro.
Al momento Dede grida nei timpani delle ignare vittime tanto da far loro
roteare gli occhi, infila le dita negli occhi del fratello, tira schiaffoni ai cugini e ride divertito.
Ben lungi da essere fiera di questa evoluzione, Mamma le ha
provate tutte: le minacce, le lusinghe, le punizioni, le super-attenzioni, ignorarlo, le
coccole, le sculacciate, lo “specchio riflesso”…
Niente di tutto ciò pare funzionare, e Mamma è rimasta senza idee.
Perchè questa volta "Passerà" non è la risposta giusta, visto che attorno a lui sono tutti pieni di lividi e la fase successiva potrebbe avvicinarsi pericolosamente all'omicidio seriale.
E' in questi momenti che ringrazio di aver avuto due femmine O.o in bocca al lupo!!!
RispondiEliminaFai bene a ringraziare... :((
EliminaBene (anzi male), noi le abbiamo passate tutte!!! ora c'è quella "mi arrampico dove capita, anche a testa in giu"!!!
RispondiEliminaAhahah! no, quella Dede non la passerà di sicuro... sta ben piantato a terra lui!
Elimina"Ma poi passa" e "prima o poi cresceranno" sono frasi che mi sono ripetuta spesso negli anni....e non è ancora finita!!
RispondiEliminaIo non ho ancora capito come si fa a farli smettere di litigare...mah, forse solo un miracolo.....
Ecco, questa cosa da un lato mi consola, dall'altro proprio per niente... :)
EliminaBè dai, allora mio figlio non è tanto male dopotutto!
RispondiEliminaSi, vedi? c'è sempre di peggio in giro! ;)
EliminaIn effetti aspettare la fase Jack non mi sembra il caso. Provato con le pratiche mistiche?
RispondiEliminaTipo l'esorcismo? l'ipnosi?
Eliminanon ancora ma ci sto pensando...
Io delegherei all'asilo crucco...tanto manca poco, e comunque loro sanno fare i miracoli (perfino quelli italiani: la Picca da quando va al nido ha imparato a dormire nel suo lettino tranquilla tranquilla e ancora non me ne capacito)
RispondiEliminaSperiamo! uh si, speriamo che ce la facciano loro!!
EliminaSono d'accordo con Sfolli, vedrai che sti tedeschi... te lo sistemano per benino ;-)
RispondiEliminaNon credo di essere pronta per l'escalation....aiuto..
RispondiEliminaIo ne ho parlato qui
phttp://squabus.blogspot.fr/2013/08/todo-sobre-pistacchio-y-mas.html?m=1
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