Ora immaginate una vacanza lunghissima, che duri una stagione intera, e che già di per sé ha dell'eroico per il solo fatto di essere affrontata (due bimbi al mare, Brontolo a gozzovigliare a Milano facendola passare per attività lavorativa, Mamma sull'orlo di una crisi di nervi ancora prima di partire -le basta il pensiero-).
E immaginate i bagagli che ne conseguono.
E immaginate di dover preparare il tutto con uno dei bimbi a turno a casa, quando non entrambi contemporaneamente, per febbri, scioperi, e burocrazie varie del Comune.
Valigie? presto fatte, ci si infila dentro TUTTO.
Difficoltà: nulla, tempo impiegato: discretamente poco.
Bucati? La lavatrice lava da giorni, instancabile (solo la lavatrice), e lo stendino è sovraffollato di bimbi-scuri, bimbi-chiari, grandi-scuri, grandi-chiari, asciugamani-e-biancheria-grandi, tovaglie-e-strofinacci, delicati-misti... e qui mi perdo.
Difficoltà: minima (o extragalattica, dipende se il punto di vista è quello di Mamma o di Brontolo), tempo impiegato: parecchio.
Sistemazione armadi e pensili? Dato che sei con le mani in pasta, vuoi non dare una bella sfoltita a tutto quello che bivacca a tua insaputa in casa tua e nel tuo mobilio? Difficoltà: notevole, tempo impiegato: immenso.
Pulizia di freezer e frigo? Questa è la parte più temuta, odiata e raccapricciante di tutta la faccenda. Non vi capita mai di sbattere alimenti nel congelatore pensando che prima o poi potrebbero sempre tornare utili, ma quel prima o poi non arriva perché sono alimenti che non usi e non userai mai? E che nel frattempo quello strano alimento coli un po' dappertutto senza farsi accorgere, e vada a incollare tutto quello che trova attorno e sotto di sé? E non vi capita di infilare in frigo la ricotta avanzata, i piselli già cotti, lo stracchino della sera prima, l'insalata lavata, e poi dimenticarvene bellamente per settimane? Ecco, quando i brambilla partono per le vacanze estive, tutte queste dimenticanze vengono al pettine, e ahimè l'attività di svuota-butta-pulisci-portacontealmareprimacheimputridiscapurequesto è estenuante.
Difficoltà: inaffrontabile, tempo impiegato: sicuramente molto meno di quello che sembra a Mamma.
Domani mattina Mamma si infilerà in un'automobile guidata da Brontolo, molto probabilmente si siederà sul sedile posteriore in mezzo ai bambini e cederà il suo posto all'immensa mole di bagaglio che è riuscita a produrre.
Quando leggerete, sarà probabilmente molto più rilassata di ora che scrive, e probabilmente molto lontana dal posto in cui scrive.
Alla meta, Villa Delirio.
Ne vedremo delle belle...
in bocca al lupo :P
RispondiEliminaCrepi, crepi, ce l'abbiamo fatta!
EliminaMa sai che io ancora non ho programmato nulla? Non so neanche se riusciremo a trovare il posto per il cane...però l'idea dei preparativi mi sconforta, quasi quasi rimango a casa! :)
RispondiEliminaIo ho rimandato la partenza già 2 volte,pur di non affrontarli! :) alla fine però ha vinto il richiamo del mare
EliminaGrazie, mi fa un grandissimo piacere, sono contentissima! Un saluto a te e grazie ancora!
RispondiEliminaBuon viaggio.
RispondiEliminaPer il mare vale qualsiasi fatica!
Vero. Se pensi che io ci sono nata... arrivo ad avere le crisi di astinenza!
EliminaRa
L'anno scorso 4, 3,5 e due mesi. In Sardegna con casa senza lavatrice.. In valigia di tutto di più!
RispondiEliminaImmagino che bella vacanza avrai fatto, eh? ;)
Elimina