venerdì 23 agosto 2013

Di due fratelli

Mamma oggi ha una fede tutta lucida e sbirluccicante: è stata dall'orafo a farla lucidare tanto che sembra una sposina in viaggio di nozze.
Una sposina incinta, probabilmente, a giudicare dalle dimensioni della recente pancia post-gelati.
Ma torniamo a noi.
Ovviamente si è portata dietro i bambini, con la promessa di un tic tac se si fossero comportati bene, e loro si sono concentrati al massimo, sperando nella ricompensa di cui sono ghiotti.
All'uscita del negozio, l'orafo:

"Oh, in genere di due fratelli un è bon e l'altro vivace. Ma di 'sti due, qual è chel bon?!"

Nemmeno a dirlo, la scatolina dei tic tac giace ancora miseramente piena nella borsetta.
E meno male che si erano applicati...

22 commenti:

  1. Va be' dai...è l'impegno che conta. Non il risultato.
    Come sei fiscale!

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    1. Tu non dirlo alla Tata Lucia... ma poi alla fine dei giri in centro un tic tac gliel'ho dato lo stesso :)

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  2. ehehehhe... appreziamo l'impegno! intendo della mamma a resistere a non dare le tic tac fino alla fine dei giri in centro!

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    1. Guarda, ormai ho sviluppato l'orecchio differenziale: non li sento nemmeno più urlare! purtroppo però gli altri ci sentono benissimo! ;)

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  3. ahahaha dai dai non essere troppo puntigliosa :)

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    1. Bè, dopo le grida incessanti di Marco per venire in braccio mentre parlavo, e il tentativo di Dede di rotolarsi sul bancone, direi che non si poteva proprio far finta di niente!

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  4. Ribadisco la mia risata (visto che il commento precedente sembra essere stato risucchiato da Blogger...)

    Uhuhuh ahahah :D

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    1. Ora controllo se la tua risata è finita nello spam! :)

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  5. Si va beh però anche il gioielliere!!!!! Non si fa!!! ;-))))

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    1. In effetti un po' male ci sono rimasta, anche perchè per metà del tempo erano stati bravissimi.... però mi ha fatto ridere!!!

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  6. Gentile il gioiellere, eh?
    Comunque se hanno fatto del loro meglio, hai fatto bene a dargli comunque il tic tac!!!!

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    1. Si, dopo sono stati bravi! sono i negozi che tirano fuori il peggio di loro :(

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  7. Se li meritava in testa il gioielliere il tic tac ;)

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    1. Ahahah! dai, però non gli avrei fatto troppo male! meglio un lecca lecca formato gigante, o un blocco di toblerone da un chilo!

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  8. effettivamente il gioielliere poteva evitarsela.oggi sono andata in profumeria per una contorno occhi (le mie occhiaie chiedono pietà) e il nanerottolo che io amo chiamare mariomerola 'ozappatore per le sue scenate memorabili, si lamentava perchè voleva che andassimo sullo scidolo=scivolo ma sz urlare o fare grandi scene, la commessa parlando con la signora che serviva dice:"...io non ce la farei mai...(indicando mio figlio).io ovviamente le ho detto:"scusi?dice a me?" e lei piuttosto dimessa corregge il tiro dicendomi che oramai i suoi figli sn grandi e di ricomnciare lei non ne avrebbe voglia...io ho sorriso e dopodichè ho detto:"ogni cosa,per fortuna, ha il suo tempo...evidentemente lei ha fatto il suo".ammetto che nei negozi il nanetto è insofferente ma oggi proprio non si meritava una tale uscita.e quando è pesante ti assicuro sono la prima ad ammetterlo e a sbuffare anche!anna

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    1. Ahahah! Grande! Ecco come dare elegantemente della vecchia a qualcuno senza colpo ferire! :)))

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    2. No scusa mi devo inserire. ..mariomerola 'ozappatore mi fa morire... io pure le chiamo sceneggiate napoletane. . vorrei quasi rubartelo
      Dicci di più! !

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    3. rubalo pure! è l'unico modo per definire lui e le sue sceneggiate che a volte sono talmente epiche e infinite che rido per non piangere, poi ultimamente ha preso anche a tirarsi le sberle e a dire "picchia maieie(emenuele così si chiama lui)...nooo non si picchia" e via discorrendo in loop finchè non gli passa...come se noi lo picchiassimo, non so da dove gli sia uscita sta cosa, a sti punti temo la ripresa dell'asilo... cmq nelle sue vene scorre sangue anche napoletano (la nonna è di origine partenopee) è anche per questo che si è meritato sto nomignolo!anna

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    4. propongo gemellaggio Emanuele-Pistacchio. Quest'ultimo si getta in ginocchio come verso la Mecca, e picchia la testa per terra. s ebecca il tappeto si sposta più in là per trovare il nudo e freddo pavimento piastrellato. Come a dire se non fa male nessuno mi darà conto.
      In alternativa si graffia, si pizzica, si morde. Mentre ha gradualmente smesso di fare male a noi.
      Su toni più seri un confronto vero sul tema mi interesserebbe parecchio! Immagino che é una fase (qual é l'éta del tuo?), che sono in tanti i bimbi a farlo. ma perché? e come aiutarli ad uscirne?

      Mi scuso per l'uso privato di blog altrui, grazie Rachele!

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    5. Squabus, se ti va leggi il post "Le fasi", ci troverai qualcosa di noto! :)
      sono fasi: loro poi passano alla successiva, e tu ti chiederai se non era meglio quella precedente!

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    6. sì Rachele ha ragione me lo ripeto ogni santissimo giorno e soprattutto mi dico che è giusto che viva un po' di frustrazione e che sta imparando anche così a gestirla,ma a volte è così brutto vederlo e sentirlo così arrabbiato...Squabus ho letto un po' del tuo blog.bello!e l'utlimo post delle vacanze fantastico.cmq Ema ha 2 anni e 2 mesi e accetto più che volentieri il gemellaggio!anna

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