“Mamma pecchè eh..eh..eh… caddo?” chiede il piccolo Macco immerso
nei 38 gradi dei giorni scorsi.
“Perché siamo in estate tesoro, e in estate in genere fa tanto
caldo” risponde Mamma al duenne.
Da dietro sento bofonchiare. Nonna Tonia lamenta una
spiegazione approssimativa e insufficiente a soddisfare la curiosità
scientifica del bambino.
“Mamma, cosa sono queste palline dure che ho dentro il
pisellino?” chiede preoccupato Dede mostrandomi le stranezze appena scoperte.
“Si chiamano testicoli, e sono quelli che quando sarai
grande serviranno per fare i bambini. Da lì usciranno i semini per fare i
bambini, capito amore?” spiega al quattrenne Mamma col tono più naturale
possibile.
Da dietro il solito bofonchio. “Non per essere critica ma…
questa volta sei stata troppo scientifica, potevi essere un po’ più semplice
nella spiegazione”.
Cara nonna Tonia, hai qualche idea di risposte al piccolo Einstein, nella
maniera più scientificamente semplice che esista, a queste domande, poste
soltanto negli ultimi due giorni:
“Mamma, perché l’acqua è liquida?”
Equazioni di stato dei fluidi con i giusti legami molecolari
o Gesù Bambino l’ha creata così?
“Mamma, ma perché le nuvole bianche non fanno la pioggia e
quelle nere si?”
Dissertazione su cirri, cumuli, nembostrati o il bianco è
buono e non piove e il nero è cattivo e fa piovere?
“Ma mamma, perché la pipì esce proprio dal pisellino?”
Fondamenti di Anatomia 1 o sacchettini e tubicini che
portano la pipì in giro per la pancia?
“Perchè si forma il mulinello nella vasca da bagno?”
Forze di Coriolis o magia nera?
“Mamma, perché devo soffiare per raffreddare la pasta?”
Turbolenza e meccanica dei fluidi (il fantastico regno di
Brontolo) o il vento della bocca fa venire freddo allo spaghetto?
Per cortesia illuminatemi, perché le risposte semplicemente
scientifiche che ho già dato al bambino, potrebbero non essere all’altezza di
questo piccolo curiosone di 4 anni...
Il segreto sta nel mostrarsi iper-sicuri, senza tentennamenti! Sarà dura con i tuoi angioletti ... porta sempre dietro un'enciclopedia tascabile :)
RispondiEliminaQuando Dafne all'età di due anni provò a mettere il porta ghiaccio vuoto nel freezer sperando di trovare dopo un po' il ghiaccio non ho potuto fare altro che illustrarle il principio di conservazione della materia! Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma! L'ha capito, eccome, se l'ha capito!
RispondiEliminaLa nonna tonia avrebbe avuto da ridire pure con te, eheheh!
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