l'altro giorno mi hai chiesto perché abbiamo comprato
un papà così "urlone", e ieri hai ribadito il concetto, chiedendomi serio serio
se possiamo riportarlo indietro al negozio.
Ci ho pensato, sai?
E oggi ti voglio spiegare perché per il momento ce
lo teniamo ancora con noi, l'urlone. Sono cose che tu non sai ancora, e ne approfitto per rispondere anche all'amica Puffola, che ha
lanciato una "sfida" da cento milioni sulle anime gemelle...
Ce lo teniamo, questo papà, perché un bel giorno
Mamma, camminando per i corridoi infiniti della grandissima azienda dove
lavorava, aveva incrociato un bel giovane alto ed elegante, sorridente e
bellissimo.
Quando l'ha visto, al primo sguardo, Mamma ha esclamato
alla sua collega "Guarda... quello è l'uomo della mia vita!", e poi
non lo ha incontrato più per settimane. Tanto che è arrivata a pensare di averlo soltanto sognato.
Quando lui è tornato Mamma ha iniziato a sognarlo veramente, e nei sogni lui era
dolce e garbato, e nei sogni stavano insieme, e in quei sogni lei era felice e appagata.
Era tanto bello, si, e con un portamento e un modo
di camminare che le piacevano tantissimo.
E così Mamma ha deciso di conoscerlo quest'uomo dei sogni, e lui parlava
e parlava, e parlando si svelava qual era, senza maschere o finzioni.
O forse era Mamma che riusciva a vedere
perfettamente dietro le maschere e le finzioni? sentiva di averlo già nel
cuore, quel chiacchierone simpatico.
Mamma ha ben presto capito che Lui non era l'uomo di
quei sogni, l'uomo perfetto che aspettava da una vita.
Era semplicemente Lui, ed era la persona più
trasparente e diretta che avesse mai incontrato, la più intelligente e degna di
stima, il più spontaneo e semplice da comprendere per lei.
Era Lui in carne ed ossa, con tutti i suoi difetti,
con i suoi occhi celesti, le sue passioni e la sua moto, la palestra e il
profumo inebriante, l'amore per il buon cibo e la risata luminosa.
Lui così com'è, senza idealizzazioni, senza
piedistalli, non gravato di alcuna aspettativa.
E' per questo che gli diamo ancora un po' di tempo,
dolce Dede, perché voi crescerete e lui non avrà più bisogno di urlare, e allora non
ci sarà più motivo di restituirlo al negozio perché, come dissi il primo giorno, questo ragazzo alto e biondo "è l'uomo della mia vita".
E così c'hai il marito Figo eh? Imbavaglialo e le corde vocali saranno in salvo :-)
RispondiEliminaOddio.... non lo so... figo magari pare solo a me!
Eliminaperò è innegabile che sia alto, biondo e con gli occhi azzurri ;)
Tienilo, tienilo!
RispondiEliminaTra l'altro immagino che anche i bambini non scherzino come uso di corde vocali, no?
Già i bimbi ce l'hanno da copione quello di urlare... Poi mettici un tale esempio di sopraffina arte urlatoria... Meno male che sono un po' sorda! Ahah!
EliminaQuesta è una dichiarazione d'amore a tutto tondo!!!! <3
RispondiElimina...sono veramente toccata =)
... E a noi le "rotondità" ci piacciono molto, vero? ;)
EliminaCAvolo! Questo si che è amore con la A maiuscola!
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato!!
A.
Dici? Sperèm! :))
EliminaNon ti voglio scoraggiare.
RispondiEliminaAnche mio padre era il classico principe azzurro.
Siamo nati noi e ha iniziato a urlare.
Oggi ha 70 anni e urla ancora.
Bellissimo sempre, però.
Bellissimo per forza... Come tutti i papà delle femmine :)
EliminaDede cos'ha risposto?
RispondiEliminaLui continua a non essere molto convinto a dir la verità!
EliminaLa storia e' romantica e io vorrei esprimere solidarietà a Brontolo, qui di solito vogliono portare indietro me :( Io non urlo ma sono la rompiscatole ... qualcuno il cattivo lo dovrà pur fare, nooo?? :D
RispondiEliminaGuarda che la tua parte da cattiva e le sue urla sono sicuramente mossi da tuuuuuutt'altri motivi, credi ammè!
EliminaCiao mi sono aggiunta ed ho voluto fare una prova seguendo un altra strada da un mio blog uguale che mi serve come prova e da qui sono riuscita, almeno mi sembra, a farti vedere il mio avatar.
RispondiEliminaBella la storia.
Buona settimana.
Bello! Io vedo anche l'altro lato: lui t'ha vista e conosciuta e ha deciso che eri la donna della sua vita!
RispondiElimina