Me la ricordo la pioggia, e il vento che urlava fra i rami spogli.
Mi ricordo la nebbia notturna, e il lamento della sirena del porto che mi faceva compagnia nel silenzio della mia cameretta, nella casa d'infanzia.
Era l'inverno, e portava neve a volte, e pioggia a secchiate, e umidità sul sellino della bicicletta; ma poi usciva sempre il sole.
Me la ricordo la foschia, e la pioggerella sottile che ti sporca la macchina anche se le hai appena dato la cera.
Mi ricordo l'ombrello sempre a portata di mano, le pozzanghere che non si asciugavano mai e l'asfalto lucido a tutte le ore. Ricordo i lampioni che rischiaravano l'umidità nel buio troppo presto della sera.
Ricordo che a Milano fosse brutto l'inverno, ma ogni tanto usciva anche il sole.
E ora non posso fare altro che ricordare la luce, il cielo, e la speranza che ti accende il cuore quando intravedi uno spiraglio di sole fra le nubi.
Ricordi lontani, perché da mesi non so più che cosa sia un cielo azzurro.
Il grigio circonda questa parte di mondo, la notte ti inghiottisce nella sua nebbia fitta e al mattino tutto è bagnato, piatto, stropicciato.
Questo è l'inverno quassù, e Mamma si trascina nell'attesa che finalmente, anche qui, torni presto il sole.
Capisco questa sensazione. È un ricordo molto vivo del mio periodo in Germania. Ci sono moltissime cose che dell'Italia non ti mancano, ma il cielo non è una di quelle... Anche se sei abituata al cielo milanese...
RispondiEliminaPoi però con il disgelo si vedono colori e paesaggi che ti riappacificano con il mondo tedesco.
E' vero, la primavera che c'è qui non l'avevo davvero mai vista… speriamo solo che arrivi presto! :)
EliminaOhhh quanto ti capisco! Gli ultimi quattro inverni li ho trascorsi al caldo senza lamentarmi e senza nostalgia alcuna. Ora che sono di passaggio in Italia soffro l'umidità, non sopporto la pioggia, mi innervosisce il vento freddo, ma per fortuna ogni tanto il sole ci viene a riscaldare le ossa. Evviva il sole!!!
RispondiEliminaMi è capitato di sentirmi dire che magari uno dopo un po' si stanca di stare sempre al caldo… allora mi confermi che è una emerita fesseria, eh?
EliminaNon è semplice portarsi dentro i ricordi di molti luoghi. A volte anche da una nuvola può cadere malinconia. Ti auguro un sole dentro. E ti mando abbraccio da un posto in cui piove da giorni.
RispondiEliminaBellissimo il tuo augurio, grazie!
Eliminaun abbraccio a te!
Dai che ormai manca poco... tra meno di due mesi è primavera!
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