lunedì 21 gennaio 2013

Una giornata fortunata

"Che fortuna, bambini! Alla mamma una cosa del genere non era mai capitata in ventotto anni di vita (decennio più, decennio meno...), e invece a voi è successo già alla vostra età! Ma come siamo fortunati tesori miei!"
Mamma è seduta alla guida della loro auto, e si muovono in direzione Milano lungo la statale.
Macco è seduto accanto a lei, Dede dietro, sul seggiolino.
"Evviva, evviva, facciamo un filmino?"chiede lei battendo le mani.
E mentre i bambini annuiscono sorridenti, Mamma prende il telefonino e filma il loro viaggio.
Ad un certo punto Brontolo la chiama.
"Rachi, che strada dobbiamo fare secondo te?"
"Secondo me dobbiamo andare qui e poi lì..."
"Ecco, adesso siamo al semaforo" la interrompe lui. "Stiamo girando a destra dove c'è la farmac... ah, già, ma tu lo sai, sei qui dietro..."
Brontolo mostra il suo ingegneristico acume descrivendole la strada che sta percorrendo: lui è seduto accanto ad un signore col giubbotto giallo fosforescente, lei è alla guida della loro macchina, a motore spento, comodamente trasportata da un carro attrezzi luminescente.

E' sabato, e dopo aver rinunciato a farsi visitare dal dentista per i dolori in aumento, i brambilla hanno fatto il pieno e hanno deciso di portare i bimbi sulla neve per la giornata.
Dopo nemmeno dieci minuti l'auto si spegne, in corsa sulla statale. Una spia si accende intimando la riparazione del motore.
Provano a procedere ancora per un po', ma dopo sei spegnimenti consecutivi invertono il senso di marcia e "al novantanovesimo cancello" tornano indietro.
Due corsie senza quella d'emergenza non sono il posto ideale dove fermarsi in panne, e Mamma ha compreso totalmente il senso del farsela addosso dalla paura, ad ogni auto che li schivava.
Ma hanno avuto fortuna, e nessuno li ha colpiti.
Macco ha dormito per le quasi due ore di attesa fermi lungo la statale.
Hanno avuto fortuna, e hanno vinto un giro appollaiati su un carro attrezzi.
Inoltre l'officina, generalmente chiusa di sabato, è stata aperta da un gentilissimo dipendente che si trovava lì quasi per caso, e il guasto è stato tamponato: dopo aver fatto cinquanta litri di pieno e sostituito il filtro del motore, dovranno tornare in officina e farselo buttare via tutto, perchè la stazione di servizio ha messo in circolazione un gasolio pieno di scorie.

Arrivati sotto casa Mamma ha sentito Macco gridacchiare entusiasta: "Io gioco a palle di neve e tilo neve a tutti, ahahah! Ma du è neve?"
Dede ha risposto a ruota "Io invece voglio il panino della baita! Ma dov'è il panino?"

E' strano, ma non è stato proprio facile convincere i bambini che quella è stata una giornata fortunata.
Forse Mamma biascicava troppo per il mal di denti?

27 commenti:

  1. mamma mia! fermi in tangenziale... PANICO!

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  2. Ouch... comprensione totale. Meno male che state tutti bene e non è successo niente. Pensa che mi ricordo ancora quando la macchina di mio papà si è spenta di colpo in autostrada, dall'altra parte della frontiera e non ha più voluto andare avanti. Quando penso che qualche km più in là saremmo entrati nella galleria del Gottardo mi vengono ancora i brividi lungo la schiena.

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    1. Caspita, anche voi avete avuto fortuna allora!
      Tutte le volte che ho fatto il Gottardo sono stata praticamente in apnea a guardare il contachilometri... fermarsi lì deve essere da svenimento

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  3. A me una volta è capitato che la macchina mi si sia fermata in galleria. Sensazione bruttissima. Immagino a te con i piccoli!!!! Meno male tutto a posto. Ciao


    pastaenonsolo.blogspot.it

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    1. In galleria è ancora peggio! solidarietà massima!

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  4. E va be, l'hanno presa bene i bimbi!!!

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    1. Poveri! mi è toccato fargli i panini poi a cena, ma mi sembra il minimo dopo che li ho bardati per l'Alaska e non hanno nemmeno visto un fiocco di neve!

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  5. Poretti i bimbi...senza la neve e la baita :-(
    Eheheh!!! Lo so che sto girando il dito nella piaga e non si fa... ;-)
    Io non ho mai avuto questa esperienza di essere trasportata dal carro attrezzi, ma mai dire mai nella vita...!

    Spero che almeno il tuo mal di denti vada meglio, cara Rachele.
    Un bacione!

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    1. Non pensavo si potesse stare a bordo dell'auto. Fa venire un po' di mal di mare, ma è divetentissimo! :)
      il mal di denti peggiora, ora prendo l'antibiotico...

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    1. non dirmi niente... mi sentivo in colpa come se fosse responsabilità mia!

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  7. Anch'io ho mal di denti...
    Comunque, le mie pesti avrebbero senz'altro preferito il giro in carro attrezzi alla gita sulla neve!

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    1. lì per lì sono stati contentissimi! poi però quando si sono ritrovati sotto casa non erano proprio contenti ;)

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  8. Lo capiranno tra un pò di anni rileggendo il post...e per la neve ci sarà un'altra occasione, l'inverno è ancora lungo....purtroppo!!!

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    1. Speriamo! per la neve intendo. Convincere mio marito a uscire da Milano è sempre un'impresa, e una volta che c'ero riuscita... :)))

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  9. Almeno non vi siete fatti male, dai! E poi, vuoi mettere l'esperienza del carro attrezzi...impagabile! Come va il tuo mal di denti, carissima? Baci

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    1. Andava male, ho preso l'antibiotico, mi ha fatto infezione la cura della settimana scorsa. e fortuna che sono andata da una brava...

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  10. Immagino che per voi non sia stata una passeggiata e comprendo in pieno anche la paura quando aspettavate sul bordo!
    Però il giro sul carro attrezzi deve essere stato divertente ;)
    Ciao!

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    1. quello è stato il massimo della giornata! un'esperienza non da tutti, eheheh! ;)

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    1. Il mio intestino però era tutto sotto sopra... ti giuro! un po' come quando devi fare l'orale della maturità! :)

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  12. Che grande scocciatura! Meno male che tutto si è risolto! :)

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  13. Una volta sono rimasta in autostrada senza benzina, mi sono fermata, ho chiamato il marito allora fidanzato che mi ha lentamente detto cosa dovevo fare perche' io ero nel panico totale

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  14. mi hai fatto tornare in mente la mia avventura con il suddetto carro attrezzi....
    stavamo andando per il week al mare, eravamo in autostrada e pam!!!!!
    la macchina rallenta di botto....fortunatamente non c'era nessuno dietro e la corsia d'emergenza c'era.....essendo sulla cisa , ci sono molte gallerie!
    e fortunatamente , mio marito è stato pronto a svoltare .
    pure quel giorno era sabato, ed eravamo sugli appennini ahahahah!
    comunque aspetta 2o 3 ore, ci hanno portato al primo paese........lasciata la macchina , ci siamo fatti venire a prendere da mio suocero!
    cos'era?......la cinghia rotta!!!
    ti capisco molto bene! :))

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