Lei ha tante piccole lentiggini sul viso quanta energia in corpo.
E' una ragazza tosta, di quelle che vedi una sola volta e ti dici "questa si che è tosta", perché ne ha viste tante ma ne ha superate egregiamente altrettante. Una che guarda avanti e non si spaventa, non si piega, non si scansa, ma procede sicura e senza rallentare.
Mamma era nel suo ristorante a chiacchierare in una fredda mattina di dicembre, quando un signore sorridente è entrato a prenotare una "festa del lutto".
"Sai cos'è?" le ha chiesto lei non appena il cliente è uscito, e dopo le spiegazioni, a Mamma si è aperto un mondo nuovo.
Perché quando muore qualcuno, qui è usanza organizzare una festa subito dopo la sepoltura. Una vera e propria festa con panini, caffè e torta finale.
Una festa con invitati, foto ricordo, candele e risate fra le lacrime.
C'è chi proietta filmini, chi appende poster giganti e mette su la musica, e sarebbe una grave scortesia e una mancanza inaccettabile il non organizzarla.
E così Mamma ci ha pensato su, e ha pensato che forse un po' le piace.
Perché una festa può essere un ricordo dolce, è calore che può sciogliere il gelo ed è tristezza che si può condividere. E' un po' come essere ancora tutti insieme, per l'ultima volta, in una pausa di quiete nel grande dolore.
E infine una chicca: si possono commissionare statuette di plexiglas con il profilo dell'amato stampato col laser all'interno.
… E' o non è una vera sciccheria?
grande! è il sogno della mia vita per la mia morte!
RispondiEliminaAllora fai solo finta di morire, così la festa te la puoi godere pure tu! Eheheh!
EliminaEcco...la statuetta magari anche no...dove la metto?nella photo gallery sopra il mobile in camera!?!? No..nun jea fo!
RispondiEliminaMa la festa...sono ancora lontana da quel tipo di esternazione delle emozioni,tendo a tenere tutto dentro e voler piangere taaaanto proprio per scacciare le lacrime, ma ammetto che può essere un modo alternativo di affrontare il dolore e non e' detto che non possa essere migliore del mio!
Eddai, una bella statuetta sul comodino appena ti svegli… vuoi mettere? ;)
EliminaQuesta bella tradizione credo sia comune in un sacco di paesi. Ti abbraccio forte e ti mando tanti auguri!!!!
RispondiEliminaGrazie cara, tanti auguri anche a te!
Eliminabella tradizione! Se non erro ce l'hanno anche i paesi anglosassoni
RispondiEliminaNon lo so… nei film se ne vedono ma non conosco nessuno che vi abbia mai preso parte! chiederò!
EliminaPensa te, a quanto pare è un fatto noto ma io non ne avevo mai sentito parlare! Certo che non me lo sarei mai aspettato nulla di così dai tedeschi, sapevo invece dei giapponesi che festeggiano anche!
RispondiEliminaDì la verità, non sospettavi che anche gli "avantissimi" tedeschi potessero… morire! ahahah!
EliminaAnche a me piace questa tradizione!
RispondiEliminaRicordo ancora il giorno del funerale di mia nonna in cui tutti noi nipoti con i nostri genitori decidemmo di pranzare tutti insieme, condividendo sorrisi e lacrime, oltre che a ricordi e fotografie. Momenti indimenticabili!
Vero, lo penso anche io! Tanto il dolore c'è comunque, festa o non festa. Almeno ci si stringe tutti assieme...
EliminaFighissimo!!! La voglio anche io una festa del lutto!!! Trovo che sia un buon modo di ricordare qualcuno a cui hai voluto bene, altro che veglie funebri e donne vestite di nero: balli, canti, musica e statuine kitch! La voglio!
RispondiEliminaLa vorrei pure io, ma poi mi verrebbe il nervoso non poterci essere, e allora uff! :)
Eliminachissà tua madre cosa ha pensato, mi immagino se fosse successo a mia nonna avrebbe cominciato a sgranare il rosario!!!!
RispondiEliminaNo... mia madre non c'entra! "Mamma" sono io!
EliminaIn fondo non è male l'idea, però la statuina possiamo anche evitarla, che dici?
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