lunedì 13 luglio 2015

Bad Herrenalb: sul sentiero delle sorgenti

E dopo miglia di strada, dopo campi di mais e grano imbiondito, finalmente ha inizio il bosco.


Il vento riempie tutto il silenzio.
Un uccello grida il suo richiamo perforando la quiete.


Una sorgente di acqua freddissima e un piccolo mulino ornamentale.
("Mamma guarda un topino morto!")


Una scultura di legno? Non solo!
Siamo accolti da tafani grossi come uova, per nulla inibiti dagli insetticidi. Le zanzare ti sembrano amiche dolcissime in confronto…


Che noia camminare sul sentiero… Ma per fortuna c'è un'alternativa!



Una meritata sosta fra muschi e felci, ancora immersi nel ruscello.
Il sole filtra morbido fra i rami fitti.


Arrivati alla fine del sentiero, ci aspetta un vecchissimo mulino del 1600 ancora funzionante. Accanto alla struttura, una Guesthouse in cui non avresti il coraggio di prendere nemmeno un bicchiere d'acqua. Ragnatele e quel tipico odore di vecchissima casa ammuffita la fanno da padrone.
Due famiglie di hippies con quattro bambini ciascuna (che più lerci non si può) gironzolano nel cortile a piedi nudi.



E ora si torna indietro! 
Abbiamo collezionato un topino morto, un serpentello morto, un bruco agonizzante sotto l'attacco di formiche giganti, nove capre vive, innumerevoli tafani affamati, per un totale di 9 km di strada.

Ciao ciao e alla prossima foto-gita!



2 commenti:

  1. E' vero, mi affaccio ogni tanto e questa volta ho potuto rinfrescarmi con le tue bellissime foto (sempre molto critico nei tuoi confronti...).
    Fino ad oggi ho potuto godere molto poco della bellezza che mi circonda, avvolto da 46 gradi e spettinato da un continuo getto di aria calda (se trovo chi ha lasciato il phon acceso...).
    Mi rifarò presto,visto che il tempo non mi mancherà.
    Ti voglio bene.
    UJ

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