mercoledì 4 luglio 2012

Il bozzolo


Lasciatemi lamentare.
Per una volta, lasciatemi fare come i vecchietti che passano ore a parlare dei loro malanni. Per favore, chiedetemi “come stai?” e osate ascoltare fino in fondo la risposta: non parlerò per ore come i vecchietti, ve lo prometto.
Qualche giorno fa Mamma si è svegliata con un occhio che sembrava un baco da seta. Era sigillato nel suo bozzolo, e non si apriva più. Sarà congiuntivite aveva pensato Mamma, dopo decenni che non le succedeva più. Una volta in bagno, si è accorta che dentro il bozzolo del baco, risiedeva una specie di pallina da ping pong. L’occhio era talmente gonfio che non si sarebbe comunque aperto per limiti meccanico-fisici, bozzolo a parte.
Per un attimo si è divertita a pensare che sarebbe stato un bellissimo scherzo accusare qualcuno (a caso) di pestaggio, poi il divertimento è svanito lasciandola a contemplare davanti allo specchio un volto bipolare. La metà destra bella come il sole, come sempre no?
La metà sinistra, da ricovero coatto.
Sono passati sei giorni, e nonostante antibiotici e cortisone, il bozzolo è sempre ostinatamente lì. Dopo una seconda visita in ospedale, il verdetto è stato il seguente:
“Graffio di gatto”
“Prego? E come si prende 'sta malattia?”
“Beh… con un graffio di gatto. Ma anche un morso può fare lo stesso effetto.”
“Ho capito, grazie, ma se una i gatti non li vede nemmeno dipinti da anni? Come l’avrei presa, io?”
“Oh, beh. In tal caso non saprei. Deve essere stato… boh”
“Cul… ehm… fortuna, eh?” chiede Mamma.
“Forse si. Comunque non preoccuparti. Non è nulla. Sentirai solo bruciore e dolore e fastidio e i linfonodi di orecchie e gola gonfi e senso di pesantezza al viso per almeno… ecco, si, almeno venti giorni. Ma non è proprio nulla di che.”
E ci credo: ce l’ho io! E sono 6 notti che non dormo, con tutti questi sintomini da nulla.
“Almeno mi dica che non sono contagiosa...”
“Tranquilla: non sei contagiosa”. Per lo meno una notizia buona, ma da qui a essere tranquilla ce ne passa.

Siamo solo al sesto giorno di venti, e Mamma è già stufa marcia del suo baco da seta che prude, e brucia, e preme, e sfuoca, e deforma, e delle sue ghiandole che dolgono così tanto da pensare di avere otiti, denti cariatissimi e tonsille da togliere.
Come se non bastasse, stamattina si è svegliata piena di eritema solare, inspiegabilmente visto che al mare non ci si va praticamente mai.
Mano male che Macco la fa distrarre dai suoi guai, con questa ostinata gastroenterite che colpisce ancora a tutte l’ore...

Non ditemi che c'è di peggio nella vita perchè lo so bene, che cavolo, ma ora per favore lasciatemi lamentare!

16 commenti:

  1. cavoli! che sfortuna, davvero. Non ne avevo mai sentito parlare (e dire che ho gatti da anni...)

    Ma tra una cosa e l'altra che so.. un antiinfiammatorio un po' di sollievo non te lo da? almeno la notte??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco, tu che hai gatti niente, e io... Ho proprio mira eh? :) il dott dice che bastano i colliri... Aspetto ancora 2 gg e poi mi dò a qualche sostanza VERAMENTE tosta, ahahah!

      Elimina
  2. Hai ogni diritto di lamentarti, anche ore e ore ... sembra una puntata di Dr. House, la malattia sconosciuta e sfigatissima che ti assale e non puoi neppure dargli un'origine certa! E speriamo che si siano sbagliati almeno nella prognosi e che non siano 20 giorni di patimento. Coraggio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figo! Se arrivasse veramente LUI allora ne varrebbe la pena!

      Elimina
  3. O povera!!!... Ma non è che tu, di notte..... vai al mare col gatto???...

    RispondiElimina
  4. Non è che sei stata al sole con Catwoman e non vuoi dircelo! ;D
    Scherzo, eh! hai tutta la mia solidarietà! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie grazie... Anche perché ora mi sto grattando pure come un gatto pulcioso

      Elimina
  5. Povera, è dura con una malattia così. E ancora più dura per una mamma che non può fermarsi mai.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedo che hai colto al volo... Oggi mi è toccato pure fare il bagno con i due koala aggrappati e la maglia addosso

      Elimina
  6. Ma che avete capito!
    A Rachele piace giocare col gattone del marito e non lo vuole direeee!


    P.s.: Solo per sdrammatizzare, eh? Mi dispiace tantissimo e spero che la guarigione arrivi prima dei venti giorni.

    RispondiElimina
  7. Apprezzo le sdrammatizzazioni! Cmq giuro che mi lamenterò solo oggi anche se ne dura 20!

    RispondiElimina
  8. ussignur, Caronte oltre al caldo ha portato qualche sfiga..vedo! Povera, dai speriamo che passi in fretta.
    Io ora il gatto lo tengo a distanza!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, grazie, non si sa mai che dia un morso a te e parta un altro occhio a me!

      Elimina
  9. "A me, me pare nà strunzata"(cit. I Trettre)...ma come sarebbe è la malattia del GRAFFIO del gatto, se non sei stata mica graffiata! allora? come può essere? Cioè un gatto ha graffiato la tua vicina e tu per sfiga ti prendi la malattia? e allora stai attenta che lei non si tagli un dito..perchè a te metterebbero i punti di sutura!!!!
    Se è una malattia che viene dalle unghie del gatto come può esserti venuta? è qualcos'altro, per forza!
    Per i miei canni sei anche fin troppo calma e pochissimo incarognita...io lo sarei di più....quindi datti da fare....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche per me ha sbagliato diagnosi, ma su internet dice che basta anche strofinarsi gli occhi con le mani sporche di un gatto malato... Boh, io la vedo un po' forzata come cosa

      Elimina