domenica 29 aprile 2012

Insonnia e numeri

Ore 23.21
The end. Evviva! è finita la serie!
Si, adesso però vai a cercare quello che succede nella stagione prossima, dai, non dirmi che hai già sonno, esorta Brontolo.
E va bene....

Ore 00.01
Bla bla e bla....
Ok, ora è davvero tardi Brontolo, buonanotte.
Notte

Ore 1.51
Sguish.... qualcuno si infila nel lettone non invitato. 

Ore 1.55
Non è possibile, Dede, torniamo in camera tua non è proprio cosa dormire così...
Mamma, per convincerlo, si sdraia nel lettino di 1.60 tutta raggomitolata, con un gomito (non suo) infilato nello sterno e un braccio (suo) ripiegato a fisarmonica sotto il corpo.

Ore boh...
Mamma si trascina in camera dopo essersi forse addormentata un'oretta in quella posizione degna di un contorsionista, e dopo aver fatto tappa da Macco per mettergli un maglioncino in più

Ore boh più qualcosa di indefinito
Mamma si trascina in camera sua, ma non trova la spondina del lettino di Dede da scavalcare, né trova la porta là dove dovrebbe essere. A tentoni scopre una tenda al posto della porta, e dopo un normale disorientamento realizza che la mancanza della spondina può essere spiegata con la stessa motivazione della sparizione della porta: Mamma era già in camera sua...

Ore 4.02
Sguish...
No tesoro, torna di là subito!
"Ma mamma prima non ci sono stato per niente, adesso devo proprio rimanere un po' qui"
Se deve proprio...

Ore 5.15
Mamma preleva il fardello russante e lo deposita nel suo lettino, sfinita.
"No mamma, non puoi andare di là. Devi stare un po' con me adesso"

Ore 5.18
Finalmente Mamma si sdraia nel suo letto, e si addormenta in un attimo. Sogna di andare a vedere una casa col terrazzo insieme ad un agente immobiliare, al civico 33, ma quando arriva all'indirizzo stabilito scopre che tutto intorno ci sono solo palazzoni e cantieri e gru, e del numero 33 neanche l'ombra...

Ore 6.18
Sguish...
NO, NO E POI NO. BASTA DEDE.
"Ma mamma, io devo fare la pipì!"
E allora andiamo in bagno, perché ti infili nel mio letto per fare la pipì?

Ore 6.22
Mamma torna ancora una volta a sdraiarsi, piena di sonno e di frustrazione.
Un pensiero si affaccia, e poi un secondo, e poi ancora e ancora, e il sonno svanisce così.

Ore 6.40
Mamma ricorda un trucco che un tempo lontano lontano aveva funzionato: contare da 100 fino a 1 concentrandosi su ogni numero, per liberare la mente e potersi addormentare. La versione moderna dell'obsoleto conto delle pecore, in pratica.  
93...92...91... Come li visualizzo bene questi numeri, brava, funziona funziona.
89...88...87... Uh, alcuni sono colorati di rosso, alcuni verdi, guarda che buffo!
76..75...74... sono nata io, sono nata io!
38...37...36... certo che sono diventata vecchierella, mamma mia quanti anni ho...
12...11...10... in genere a quest'ora sono già addormentata... boh...
7...6...5... sembra capodanno, ma ora mi addormento, vedrai
2...1...0... Ecco. 
E adesso?

Per fortuna il buon Macco ci ha pensato lui a tirare fuori Mamma da questa impasse.

E poi si chiedono come mai Mamma continui a deperire... 

2 commenti:

  1. io conto da mille a 0, x' da cento non funziona...
    di solito mi addormento verso il 700, l'altra notte a 166... Maledetta insonnia da gravidanza, che finalmente Elisa dorme tutta la notte e tra un paio di mesi mi toccherà risvegliarmi...
    Cindy

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