giovedì 11 luglio 2013

Holly e Benji


A Villa Delirio c’è una zona del giardino che ha sempre lasciato tutti perplessi: è l’unica area pianeggiante, è circondata da cespugli di oleandri e si trova lontana dalla casa. Praticamente non è mai servita a niente, e per questo motivo è stata denominata “Spianata del Mistero”.
Di recente Mamma ha avuto un’ideona di quelle da sfiorare il genio: ha comprato una rete da calcio e ha portato tutti i bambini a giocare a palla nella Spianata.
I brambillini e i cugini, tutti coetanei, hanno apprezzato tanto.
Ma chi ha apprezzato maggiormente, in realtà, sembra essere stato lo zio Paio.

La zio Paio è uno di quegli uomini per cui “maschio è bello”, che all’annuncio del quarto fiocco celeste nel giro di due anni fra Mamma e sua Sorilla, ha esultato come un pazzo al pensiero della squadra di calcetto al completo.
E così, ora che si concretizzano i suoi sogni, lo zio porta quattro marmocchi alla Spianata del Mistero e cerca di insegnar loro i primi rudimenti di una partita di calcio.

Ci sono due capitani (“Noo! Acche io capitano, pecchè solo loro?”), si sceglie il compagno di squadra (“Io scelgo Ale! Poi però facciamo cambio squadra?”), questa è la porta e lo zio è il portiere (“Ehm… ho detto che la porta è di qua… di qua capito? DI QUA bambini! Quello è il lato opposto e non c’è nessu… ok, va bene, se fate goal lì vale lo stesso...).
Quattro nanerottoli scatenati hanno iniziato a correre dietro alla palla, prendendola a calci alla rinfusa. Uno si portava dietro il gattino di peluche. Uno era incerottato sulla fronte, fasciato nel piede, con un labbro tumefatto e i graffi del cugino sul collo, e correva ridendo e sbatacchando un coniglietto di peluche dall’orecchio.
Un terzo si accucciava a prendere in braccio la palla non appena gli passava sotto tiro e strillava non appena gliela portavano via, e il quarto, serissimo, si accaniva a calciare tiri e tiri senza lasciare la palla a nessuno, per dimostrare la sua schiacciante superiorità.

Lo zio si gettava sull’erba per parare bislacchi tiri in porta, incitava la ciurma a buttarsi nella mischia e gridava ordini a destra e a manca come se fosse il CT della nazionale.
Mamma sorrideva seduta a lato, mentre il sole arrossava l’orizzonte e gli uccellini stridevano i loro canti al cielo.

A tratti uno di loro spariva dal campo, incuriosito ora da un guscio di lumaca sotto ad un cespuglio, ora da una falena, ora da un fiore di oleandro, e tornava nella mischia sfarfallando le manine. 
Non chiedetele però di chi si tratti: Mamma non lo svelerà mai nemmeno sotto tortura!

12 commenti:

  1. Che bel quadro hai dipinto, me lo vedo sotto gli occhi come se fossi seduta accanto a te ad osservare la scena!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :)
      Sono quei bei momenti estivi che aspetti x tutto l'inverno!

      Elimina
  2. No io lo voglio sapere!!!!! :-)))))))))
    Che c'è di meglio di un prato per correre?!?!?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E se ti dicessi che era lo zio Paio? Ahahaha!! (Ovviamente era Dede...)

      Elimina
  3. haha anche noi "siamo" quattro cuginetti (abbiamo anche noi quello che si distrae e sfarfalleggia ;D) e pure tre cugine ma questa è un 'altra storia ...pero' porca paletta ci manca zio Paio e quella che sta dietro alla palla son io ;D

    RispondiElimina
  4. Dovete x forza pareggiare 4 a 4 allora! Avanti Franci, su su! ;)

    RispondiElimina
  5. Ahahah, io ho un'idea sui ruoli ricoperti. Immagino anche chi è quello che voleva dimostrare la sua schiacciante superiorità, ahah!! Sarà stato uno spasso.... Un bacione, Rachele. P.S.: stai guardando le stelle, almeno un pochino?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tesoro hai ragione... In realtà non le sto guardando mai... Uh che tristezza

      Elimina
  6. Che bellooooooo!!! Anche io, anche io!!! Perchè mai non mi hai invitato ad unirmi a voi? Sarei corsa come il vento: ho sempre adorato Holly e Benji, pur essendo femminuccia :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma è presto fatto! VIeni, sei ufficialmente invitata!!!!!!

      Elimina
  7. Lo sai che stai coltivando da lontano un albero folto di invidia? Uhmmm!!
    Posso chiederti in che regione siete?
    Holly and Benji sono proprio carini, Stella, sono credo unisex, un raro cartone!
    Ahh!! Ho visto il bolide l'altra sera, una botta di culo incredibile!! Ero fuori che fumavo (l'unica volta che fumare fa bene) e ho alzato lo sguardo e tacchete una roba verde fluorescente a palla!! Bellissimo!! Io anni fa vidi pure degli asteroidi a dicembre nel centro di Roma da togliere il fiato, perché Rachele sappi che io da piccola volevo fare l'astronoma e amo alla follia osservare il cielo (avevo le mie mappe...e ho smontato pretendenti che pretendevano sostenere che le Pleiadi fossero il piccolo carro, 'gnurant!)

    RispondiElimina
  8. Non mi dire che era Brontolo quello che si allontanava!

    RispondiElimina