mercoledì 12 dicembre 2012

Alla Scala e conseguenze

Uno va alla Scala per la prima volta in vita sua, alla Scala-di-Milano capito, mica cotiche, e si sente depresso.
Ma sarà possibile?

Perchè è bello uscire vestita elegante e passeggiare lentamente per il centro di Milano. E' bello guardare le persone e non dover temere che il tuo accompagnatore ti scappi all'improvviso di mano per sparire fra la folla.
Perchè è bello entrare nel tempio della lirica mondiale e dirsi caspita, sono qui anch'io.
Perchè dopo lo stupore, dopo la bellezza del posto, del concerto, della gente, uno comincia a guardarsi intorno sospirando, e a riempirsi la testa di "come vorrei...".

Mamma ha tutto quello che le serve per essere felice, e ringrazia costantemente per la condizione di fortuna in cui vive, ma è questo un motivo per non avere altri sogni?
Per non avere qualche rammarico?
Per non desiderare di più?
... E per non essere un po' masochisti?

Avere qualcuno a cui lasciare i bimbi serenamente e andare regolarmente a teatro senza pensieri di alcun genere: non guardare al costo, non frugare nel guardaroba nella speranza che si materializzi qualcosa di accettabile, arrivare sciallata in taxi e fermarsi per un aperitivo al bistrò della Scala (dove un tramezzino si paga diciotto euro), e ordinare quello che le va. Sedersi come se fosse la padrona del locale e guardarsi intorno con un sorriso vacuo.
Come vorrei!

Una bella sorpresa, tipo "Ehi, guarda qui, ti ho preparato il tuo cibo preferito!", scoprendo così che qualcuno conosce il tuo cibo preferito.
Come vorrei!

Qualcuno che ti aiuti a piantare quei dannati chiodi sul muro, tenendo ferma la lastra di compensato tre volte più grande di te, anzichè piangere per la frustrazione mentre ti cade da tutte le parti con i bimbi che ti tirano giù i pantaloni.
Come vorrei!

Una famiglia intorno che non si limiti soltanto a Mamma e i bimbi, Mamma-e-i-bimbi più Brontolo, una città amica e alla portata anche loro, una vita facile...
Mamma vorrebbe tornare a sentirsi Figlia anche per le piccole cose, solo un pochino, di tanto in tanto, come quando tutto era più semplice e qualcuno pensava anche per lei.

Piena di sospiri e con la lista dei vorrei nel cuore, pensa che se questo è l'effetto che fa la Scala, meno male che non le ricapiterà più una tale fortuna!
 

26 commenti:

  1. Anche io quando faccio cose "fuori dal normale" (o meglio, dalla mia portata) penso sempre: "ahhh... fosse sempre così" ... e da un lato meglio, perchè ho ancora la voglia di sognare e desiderare e spesso i desideri sono quelli che ci fanno apprezzare sempre di più una cosa :)

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  2. da quando sono mamma tengo a ricevere in regalo cose per mio figlio a Natale e compleanni. Tendevo. Ho fatto presente che mi merito un po' di attenzione pure io. Hanno smesso! Magari farlo presente a chi di dovere... potrebbe pure capire... magari...

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    1. Uhm... Spesso non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire però...

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  3. Se i "vorrei" sono uno stimolo a cercare di migliorare la propria vita, allora è un bene che ci siano, secondo me. Ci sono alcuni dei tuoi "vorrei" che non sono sogni ma hanno concrete possibilità di realizzarsi. Ti auguro di riuscire in questo. Baci cara

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    1. Si, le insoddisfazioni sono la molla per spingerci a cambiare le cose e migliorarle. Però a volte essere un po' più semplici non guasterebbe ;)

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  4. Sai cos'è?
    E' che noi esseri umani abbiamo l'abilità di vedere sempre quello che ci manca e ci roviniamo anche i momenti più belli.
    Praticamente, siamo i guastafeste di noi stessi.

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  5. Ma il desiderio e il sogno sono inevitabili, anche quando siamo fortunati e abbiamo tutto il necessario. Se non fosse così, non avremmo più spinta vitale, credo.
    Posso rassicurarti un po', dicendoti che quando i ragazzi cresceranno potrai concederti dei momenti di svago solo tuoi.
    La tua vita milanese è sicuramente più complicata che in un altro luogo, la solitudine che senti è comprensibile, soprattutto se non frequenti un ambiente accogliente, ma se hai voglia di una chiacchiera, di un the/caffè in compagnia di una scombinata popolana, fai un giro in provincia e troverai la mia porta spalancata. :)

    P.S. Ti proporrei il mio Principe Felice come baby sitter (è fantastico con i bambini), ma è meglio aspettare un pochino...che la sua testa ritorni sulla Terra! ;D

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    1. Ahahah!si, a quell'età forse sono leggermente "svaniti"... però potrebbe giocare con le mie bestioline mentre io e te ci prendiamo tranquillamente un the davanti alle tue invenzioni riciclose!!

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  6. però che bello ogni tanto poter sognare!!! e andare alla scala per vedere l'opera mi sembra un bellissimo sogno;-))
    ps: se la prossima volta ti serve un'accompagnatrice chiamami!!! ormai con il frecciarossa le nostre città non sono poi così lontane!!

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    1. Eh, magari ci fosse una seconda volta!!! ci sono capitata proprio per caso, per sostituire mia madre malata che, anche lei, ci capitava quasi per caso... insomma, poverina, alla fine la Scala me la sono goduta io mentre lei era a casa mia agonizzante coi miei pupi e il mio Brontolo

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  7. Anch'io mi ritrovo spesso a sospirare, come fai tu. Ma ahimè per quanto mi riguarda non serve a molto, anzi..
    A volte noi sospiratrici faremmo meglio a lasciar perdere i "se" e a goderci gli "ora". A proposito, com'era l'opera?

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    1. Anche nel mio caso serve soltanto a rendermi di umore inverso...
      ho sentito un concerto di pianoforte, Ramin Bahrami, è stato bravissimo!

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  8. Anche a me a volte capita di sfiorare una vita diversa e di chiedermi come sarebbe vivere sempre così, ma ogni rosa ha le sue spine...

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    1. Si, sicuramente quelli che fanno quella vita faranno a loro volta dei sospiri per qualcosa che non hanno... siamo fatti tutti allo stesso modo in fondo, no? :)

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  9. E' anche importante sognare e non sentirsi in colpa per desiderare qualcosa di più (e qui parliamo di cose semplici). Se no a furia di farci piacere quel che abbiamo e accontentarci non facciamo altro che coltivare frustrazione.

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    1. Ecco, hai colto appieno il mio problema: mi sento in colpa!!! penso a chi non ha quello che ho io (non parlo di beni materiali...) e mi sento in colpa a desiderare di più!

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  10. E' bello ogni tanto evadere x poi farci apprezzar ancor di piu cio' che abbiamo!

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  11. ahahah, sono anch'io così!! la mia lista è molto più lunga e alla Scala non ci sono mai stata... non oso pensare come si allungherebbe se ci andassi una volta!

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  12. Preferisco di gran lunga il tramezzino tonno e olive da 1 euro con una coca cola piccola al bar del centro commerciale vicino casa mia.
    Un tramezzino da 18 euro mi andrebbe di traverso anche se avessi soldi da buttare ai. Giuro.

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