martedì 4 dicembre 2012

Liberi di non picchiare

Ecco, questo titolo Mamma l'ha ritrovato un po' ovunque sui blog che visita ultimamente, e ogni volta che ne vede uno e inizia a leggere si scoraggia, si sente una nullità, e si affligge l'anima.
E così ha deciso di dire la sua sull'argomento, in modo che se ci fosse qualcuna come lei, in giro per il mondo, per una volta non si sentirebbe così misera, meschina e sola.

Perchè liberi di non picchiare è bello... ma purtroppo lei tanto libera non è.

Perchè quando i monellacci scappano con il monopattino e non si fermano nonostante l'ALT intimato, lei li raggiunge, li blocca e sequestra il mezzo incurante degli strilli.
Ma se i monelli in questione sono a piedi che corrono verso la strada senza ascoltarla, allora Mamma parte con uno sculaccione.
Non può sequestrare loro le scarpe, o per lo meno non con queste temperature, e una sgridata non sarebbe altrettanto eloquente per i suoi gusti.
La mano di Mamma ha un eloquio un po' brusco, è vero, ma non si sente in colpa per questo: è il gesto che conta, non la forza impressa, e devono assolutamente capire la serietà della cosa.

La frustrazione, piuttosto, subentra subdola quando la sculacciata arriva per esasperazione.
E' libera di non picchiare, è vero, ma è anche schiava della propria stanchezza, dei propri difetti, della propria imperfetta umanità.
E allora a volte scivola.
Così qualche sculacciata è volata quando, dopo 60 minuti di tiritera per la nanna Macco si è bagnato tutto con la camomilla, versandosela appositamente sul pigiama per la seconda volta, e lei ha dovuto cambiarlo e ricambiarlo mentre lui sgambettava isterico per casa;
e qualche piccola tirata di capelli è stata data mentre uno dei due bimbi, in fase sadico-sperimentale, le tirava con forza i capelli facendola lacrimare, e già che vuota il sacco, anche qualche sberla è arrivata con dolce fermezza sulla gota di quello dei due che, a turno, mordeva a sangue il fratello senza mollare la presa.
Lei li ricorda tutti, questi antipatici episodi, e tornano a tormentarla ogni volta che qualcuna dice di non averlo fatto mai. Le stima profondamente e le invidia ancora di più, ma sa che ha ancora parecchio da lavorare, per arrivare a tanto autocontrollo.

Non sono giustificazioni, non sono scusanti, sono cedimenti di una donna sfinita.

Certa che questo non incrinerà mai il rapporto che ha con i figli, nè turberà irrimediabilmente la loro psiche, a volte chiede scusa, a volte grida, a volte minaccia: imperfettamente umana.

36 commenti:

  1. Sono d'accordo con te.
    E, comunque, non è questo picchiare.

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    1. Ata, mi rinfranca sentirti dire questo! anche se per chi non picchia, una sberla è pur sempre "violenza"...

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  2. mmmmhhhh argomento spinoso! Spesso non è facile, ci vuole molto autocontrollo. Spesso mi ritrovo a fine giornata senza averlo neanche sfiorato, ma senza voce :-(
    Lo so non si dovrebbe neanche urlare, ma in qualche modo devo riuscire a farmi ascoltare ^_^
    Poi penso a quante "botte" ci ha dato mia madre, scarpe volanti e cucchiaiate di legno...e mi chiedo? ma sono venuta su così male???? ^_^

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    1. Ahahah! mia madre inseguiva mia sorella con la ciabatta!!!

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  3. siamo tutte mamme di cristallo, mooooolto fragili. Concorco con Ata nel merito!

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    1. Caspita loro hanno una carica innervosente che infrangerebbe anche Santa Pazienza...

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  4. il primo passo per accettarsi è ammettere la propria fragilità... ;-)

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  5. un post BELLISSIMO davvero. tremendamente umano, come noi.

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  6. Io non le ho mai prese dai miei genitori...anzi no, solo una volta, avevo otto anni e ancora la ricordo...e a mia figlia non le ho mai date, qualche volta ho fatto finta di volergliele suonare e mi sono sentita in colpa...ma urlo, spesso, e mi dispiace...ma come si fa a non sentirsi in difetto e inadeguate come madri? E le nostre mamme provavano lo stesso turbamento o è la nostra generazione che ha questo problema???

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    1. Secondo me ai tempi dei nostri nonni non ci si poneva il problema: picchiare era normalissimo. Per le nostre mamme non lo so, chiederò ora che mi ci fai pensare!

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  7. Ata ha ragione. Picchiare è ben altro... Poi anch'io che ho ricevuto un solo unico schiaffo da mio padre, accidenti, non l'ho mai più dimenticato e mi sono guardata bene anche dal dimenticare il motivo di quel gesto. Quando è assestato per una motivazione più che valida, uno scapaccione è altamente educativo... Ti abbraccio, mamma sfinita (e ti ammiro perchè al tuo posto sarei spiaccicata sull'asfalto)

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    1. :)
      Schiaffi io non ne ho mai ricevuti a memoria mia, ma sculacciate e sberle sulla nuca uuuuuuhhhhhhfffff!!!

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  8. PESTALOZZI, pedagogista dell'800, cosa direbbe?

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    1. Forse ti riferisci al fatto che per Pestalozzi l'amore materno e l'educazione che una madre impartisce al figlio devono essere guidati dalla razionalità, prima che dall'emotività, e che il ruolo della mamma deve essere quello di favorire le potenzialità insite nel bambino e lasciare che segua il suo percorso di sviluppo in modo naturale. Sbaglio? Mi permetto di intervenire... al di là delle teorie pedagogiche siamo esseri umani, spesso stressati e con un quotidiano di pericoli per un bambino che Pestalozzi nell'800 si sognava. Se per far entrare in zucca a mio figlio (ipotetico, perchè non ne ho) che è bene non fidarsi di uno sconosciuto e non lanciarsi in strada fra auto in corsa, mi può servire una sporadica sberla...ben venga. Poi seguiranno il momento del dialogo e della spiegazione razionale... Ovviamente questo resta il mio parere. Ciao

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    2. PESATALOZZI nel senso di PESTA l'OSSI e dagliele di brutto, vero? :D

      I pedagogisti hanno idee che vanno a ondate, a mode.
      Adesso non si deve picchiare, punire, sgridare... insomma, gli darei Marco per 2 giorni a questi cervelloni!

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  9. Ti ringrazio per questo post, davvero. Così mi sento un po' meno sola...

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    1. Meno male, sapessi quanto mi sento una merdaccia io quando sento parlare chi non ha mai alzato nemmeno un dito!

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    2. Guarda una mia amica, che ha una figlia dell'età di Checco, tempo fa l'ho sentita dire ad una terza persona che lei sberle non le dà, che tanto non servono. Poi sua figlia è cresciuta, ed è diventata un peperino. Sabato scorso erano a cena da noi e...sono volati ben due sculaccioni!
      Qui in Veneto si dice mai pisciare in aria che poi...

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  10. Dunque...i miei hanno preso ben più di uno sculaccione...sempre però con superottimi motivi. Lo schiaffo (leggero) è partito davvero solo un paio di volte ma poi mi fa star malissimo(troppo) perchè lo vedo molto umiliante e non punente.
    Mia figlia aveva 2a. e mezzo quando mi è scappata dentro l'Auchan....L'ho ritrovata dopo una decina di minuti dalla parte opposta dello stabile...L'ho cercata chiamandola a urla per farmi sentire e lei non rispondeva, nemmeno quando poi l'ho vista....Appena acchiappata, con una mano l'ho sollevata e con l'altra Pam Pam Pam Pam...sculaccioni su coscia nuda (era fine estate) Mi guardavano tutti male....ma so solo io che in quei 10 minuti ho perso 10 anni di vita....Ti garantisco che però le è servito...non è più scappata!!!
    Oggi che sono grandi (si fa per dire) non ricordo più quando gli ho dato l'ultimo sculaccione. Ora le punizioni sono altre e toccano più sul vivo le loro passioni: niente tv...libri e/o giochi sequestrati.
    Sei umanissima e non so come facciano quelle mamme che affermano di non aver mai dato uno scapaccione al figlio....
    Confermo e ribadisco: questo non è picchiare....Picchiare è un'altra cosa! è un bimbo triste e umiliato da quante ne prende...è un bimbo con i lividi ovunque...è un bimbo che non è voluto bene....è un bimbo pungball. Stai serena Rachele......sei come noi!

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    1. Mi rasserenano queste tue parole. Primo, perché allora quando crescono le cose possono cambiare.
      Secondo perchè nemmeno lontanamente farei loro del male fisico o psicologico. Mi limito a qualche sclerata sporadica! allora posso dire anche io che non li picchio?? ;)

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  11. Mi sembra che ci "conoscessimo" già, quando scrissi questo (http://www.larospainciospa.blogspot.it/2012/11/quanto-fa-male-una-cinquina.html?m=1)
    ...nel dubbio te lo metto, così, al massimo ti ricordi che non sei l'unica a mollar qualche cinquina.

    Ma solo leggendo te, e non "scrivendo me" ho ricordato di quando mia mamma ci rincorreva per casa col mestolo di legno per casa urlandoci dietro "tanto dopo vi prendo sotto la doccia!" E ridevamo tutti spensierati. E poi, sotto la doccia, ci dava quel da cui eravamo riusciti a scappare anche ore prima! Perché ti dico questo??? Perché no, nonostante qualche meritato scapaccione il rapporto coi nostri figli non si incrinerà (o per lo meno non per questo!): io. A D O R O la mia mamma!!!

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    1. SI, lo ricordo bene il tuo post.
      Anche la tua, come Bruskamente Famiglia, le dava col cucchiaio di legno! mi fa ridere, mi fa venire in mente le barzellette delle mogli con i bigodini che aspettano il marito dietro la porta con il matterello!

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  12. ciao, perdere la pazienza di tanto in tanto è umano, essere collerici e violenti è ben altro ... talvolta è necessario arrivare ad uno scontro fisico, altre volte è eccessivo ... non sentirt inadeguata verso chi ti dice di non essere mai arrivato a tanto: spesso alcuni genitori barano un po', oppure semplicemente hanno degli standard educativi diversi o ancora figli con caratteri più docili e tranquilli (non siamo tutti uguali: ognuno ha il suo carattere, si fa quel che si può). L'importante è non incentrare sulla violenza il rapporto con i figli (non solo fisica: tipo "si fa come dico io e basta!" perché chi semina vento raccoglie tempesta!

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    1. Sante parole!!! ci sono delle mamme che ti giudicano pure, sentendosi molto brave perchè non urlano e non puniscono e giammai una sculacciata!
      Poi guardi i loro figli e ti chiedi se sono finti o magari sedati... e allora grazie, sono capace anche io di stare serena con un bimbo così :))

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  13. Bel post davvero, l'onestà è gran cosa.
    Concordo con chi ha detto che a volte violenza non è solo uno scapaccione ma anche un modo quotidiano di svilire i figli senza alzare un dito.
    Alzi la mano la mamma che non ha vissuto momenti di esasperazione.

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    1. Ho visto delle puntate di SOS Tata in cui condannavano molto le sculacciate, le ponevano al pari dei peggiori genitori violenti... anche alcuni libri sull'infanzia dicono che "usare le mani" è da vigliacchi, e alla fine mi sentivo veramente abbattuta! Comunque vedo che la pensiamo in tante come me, e la cosa mi fa sentire molto meglio!

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  14. perfettamente daccordo con te e contro le teorie .

    La vita va vissuta giorno per giorno e non predicata.....

    un bacio

    da una possibile galeotta nelle regie galere irlandesi perchè le sculacciate le darebbe anche lì, dove è vietato....

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    1. Questa non la sapevo! Bene allora, mi hai salvata dal carcere in caso di viaggio in Irlanda, grazie!

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  15. Mi chiamo Alice e ogni tanto mi scappa uno sculaccione o una sberla! Associazione sculaccionisti anonimi.
    Ti basta? Anche secondo me picchiare è un'altra cosa e ho scoperto che le altre mammme non dicono sempre la verità. Non tutte.

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  16. Da bambina ne ho prese tante, anche con lo sbattipanni, e mi sentivo pure le lagna di mia madre che si lamentava dei capillari rotti sulle mani... Puoi capire la mia posizione. E io ero brava, era mia madre che era stressata. Noi non siamo mai riusciti a dare più che un buffetto a nostra figlia, urla sì, ma mani mai. Personalmente sono estremamente contraria ad alzare le mani, e in Italia lo si fa troppo, però alle volte siamo umane e può scappare. In fondo mia figlia è brava quindi la tentazione non è stata mai troppo forte, ma la mia esperienza è stata così pesante che non la voglio riversare su di lei. E' tutto molto difficile, è molto difficile giudicare. Ci sono bambini davvero terribili, ma forse le botte li rendono ancora più impuniti. Non so, se da un lato sono d'accordo con la tua citazione di imperfezione, dall'altra non vorrei che questa fosse una scusa, troppe troppe persone se ne approfittano e danno certi scappellotti violenti che sono la testimonianza del loro fallimento educativo. Con questo non sto minimamente criticando te. E poi stai sicura che certe sgridate fanno molto più male. Io sono sicurissima che mia figlia è molto più sensibile a certe sgridate serie che a un buffetto sul culetto. Io le ho dato solo una volta una botta di stizza sulla mano, e sono stata malissimo. In compenso, non si contano le volte che lei è rimasta malissimo per le mie sgridate, ferme, ma dure a volte. E' comunque difficile, ci confrontiamo, cerchiamo di capire, ma quando la stanchezza avanza ognuno fa quel che può.
    Comunque, fai bene a interrogarti.

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  17. Certo, posso perfettamente capire la tua posizione vista l'esperienza. Credo che quando le altre hanno detto che una sculacciata non è picchiare intendessero quello che racconti tu, qualcosa che ferisce perché ingiusto. Ti abbraccio!

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  18. Ciao ra, sei stata coraggiosa a scrivere un post cosi, molte di noi sono certa che pensano quello che tu hai avuto modo di raccontare in termini cosi spudoratamente sinceri. E che condivido, perche' anche io a volte ho ceduto, so di aver sbagliato ma mi e' successo.

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  19. Lo sculaccione a volte scappa anche a me, a volte uno schiaffo, non fa veramente male, è per sottolineare un concetto o richiamare l'attenzione, quando gli urli non servono. Sarebbe bello essere ascoltate e obbedite senza urli o scapaccioni, sarebbe bello non perdere mai il controllo, ma siamo umane, noi mamme, e anche i bambini.

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