mercoledì 23 ottobre 2013

Un regalo bellissimo

Ieri era una giornata quasi estiva. Dopo giorni con temperature da neve, il sole ci ha ripensato, e ha regalato a questa parte di mondo una settimana di alte temperature.
Mamma è andata presto a prendere i bambini al cruccasilo e li ha portati al lago, avventurandosi in una passeggiata giù giù fin dentro al bosco, nei posti fotografati qualche mattina fa. "Vedrete che bel posto, si vedono anche le papere da vicino" cercava d'incoraggiarli lei. Ma le papere avevano cambiato sponda, e l'assoluta assenza di lumache e coccinelle ha reso la gita nel bosco priva di qualsiasi attrattiva.

Fino all'incontro con loro.
Due signori pescavano in silenzio, seduti sulle loro seggioline pieghevoli, fermi a guardare l'orizzonte che a poco a poco si colorava di sera.

"Mamma cos'è questa? Cosa fanno questi signori? E perché? E chi sono?" chiedevano a ruota libera le belve, camminando intorno alla canna da pesca e pericolosamente vicini alla sponda del lago.
Uno dei due uomini, ormai assurto ad eroe dei loro sogni, ha aperto per loro una scatoletta di polistirolo contenente un tesoro inaudito: svariati lombrichi erano immersi nella torba e si contorcevano lucidi sotto gli occhi esterrefatti dei bambini.
Dopo i lombrichi, sono passati alle larve delle mosche, e infine ai bruchi delle farfalle notturne.
Il paradiso!

Mamma ha da sempre un brutto rapporto con le farfalle notturne, e quando ne vede una le viene un irrefrenabile desiderio di scappare per evitare che le svolazzi addosso. Ma l'antipatia è soltanto sua: "Mamma... i bruchi!" mormorava estasiato Dede. "Posso accarezzarli?" chiedeva sognante.
I due maschietti felici continuavano a girare intorno alle bestiole, finchè il pescatore ha capito che c'era soltanto un modo per liberarsi di loro.
"Tieni portala a casa. Fra un paio di giorni faranno il bozzolo e in una settimana avrai tante farfalle notturne!"

"Ma noooo... non possiamo accettare, grazie" ha provato a dire Mamma col tono acuto dell'isteria.
"Mamma! sono così felice che mi vengono le lacrime" ha risposto invece Dede con il sorriso della gratitudine eterna.
"Anche a me Dede vengono le lacrime" ha risposto lei inghiottendo il rospo e cercando di darsi un contegno mentre prendeva la preziosa scatolina.
Poi li ha trascinati via pieni di bruchi bianchi che cadevano da ogni dove.

Mamma è diventata la fortunata padrona di due dozzine di bruconi affamati e brulicanti di vita nella loro scatolina piena di trucioli.
Ora deve solo decidere se trasferirli in terrazzo, trasferirli in giardino, o trasferirsi lei direttamente in Alaska, sperando che almeno lì, di farfalle notturne, non se ne vedano più per un po'...

26 commenti:

  1. Anche a me fanno abbastanza ribrezzo le farfalle notturne...ma cosa non si fa per amore dei figli....

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    1. Si, vedessi la felicità! proprio ora sono in terrazzo a giocare coi "mostri" :)

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  2. io son laureata in agraria quindi ho fatto etmologogia e relativo insettario. con le farfalle notturne in vasetti chiusi nel congelatore. per ucciderele. ho detto tutto, credo!

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  3. Faglieli portare al cruccasilo come esperimento scientifico. Così saranno felici un sacco di bambini...

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  4. Noooo le farfalle notturne nooooo!!!
    Io le detesto, mi fanno ribrezzo, è più forte di me :-(
    Non vorrei essere nei tuoi panni!

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    1. Si, ma anche i bruchi non scherzano per niente ;)

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    2. Idem. La cosa assurda è che prima di avere mio figlio mi erano totalmente indifferenti e invece ora ho la fobia. Ma proprio che se volano nella stanza mi sento male. Infatti sapessi quanto ho sofferto leggendo!

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  5. oddio è questo che mi aspetta con Ale???
    BEh meno male che mio padre è pescatore, affiderò a lui questi esperimenti scientifici...
    Cindy

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    1. Vabè, ma allora tu sei a cavallo col nonno pescatore!!

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  6. Haha! Forse questa è l unica mia ragione di perplitudine nell avere figli maschi.. o.O

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    1. Ce ne sono diverse altre in verità... perplimiamoci insieme!

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  7. ah ah ah! poverina! ti capisco, anche a me fanno un po.......schifo se devo essere sincera ma sopporta, per i pargoletti devi farlo, però mettila in giardino la scatolina, cosi sei piu tranquilla! un abbraccio!!!

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    1. Si lo farò, perchè stamattina appena sveglia il pensiero di avere quei 15 bruchi nel corridoio mi ha dato una sferzata di vitalità che non ti dico!

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  8. Oddio...certo che i bambini adorano le cose più schifose, soprattutto i maschietti...un mistero. Una mamma di maschi è eroica... Baci

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    1. Ma se li mettono tutti sulle manine e li stringono piano piano e li accarezzano e ci parlano... bleah!

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    2. Ah, prima mi ha pure detto "Mamma, tieni un attimo!" e ma l'ha lasciato.
      nemmeno ti dico che mi sono scansata e il bruco è finito per terra! :)

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  9. Tutti questi animaletti mi fanno schifo. Non ce la potrei fare. I bimbi però ne sono affascinati eh:) Baci

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  10. Sarà perchè vivo in campagna ma le farfalle notturne non mi danno fastidio, ce ne sono alcune bellissime e mia figlia gioca con i lombrichi, quelli mi fanno un po' senso!!

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  11. so fortune....era decisamente il tuo giorno fortunato

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  12. Oddio i lombrichi mi fanno proprio senso, nn li avrei mai accarezzati, ma i bimbi si entusiasmano con poco!!!!!!

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  13. Felice di aver scoperto il tuo blog: mi piace leggere e mi piace pure scrivere! Passerò a leggerti spesso

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  14. Una mamma che sa inventare e scrivere favole è una mamma speciale: brava Rachele!

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  15. Oh mamma! se l'ultimo arrivato in famiglia mi porta a casa i bruchi tra qualche anno, non so come reagirò!

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