sabato 6 ottobre 2012

Lasciatemi mangiare

Macco è un biondissimo frugoletto dagli occhi azzurri, bello come il sole, sveglio e simpatico.
Ogni scarrafone sarà pure bello a mamma sua, ma lui lo è per davvero... Parola di Mamma sua.
L'unico difetto è quel pancione prominente tipico dei tedeschi all'ultimo stadio dell'alcolismo, ma non è strano considerando la bassa frequenza delle sue "uscite" e l'ingente quantità delle sue "entrate".

Macco aveva appena un giorno di vita e già Mamma aveva ingorghi mammari per quanto succhiava forte. Macco aveva tre mesi e aveva già abbondantemente raddoppiato il peso della nascita.
Macco aveva nemmeno un anno emmezzo e si mangiava un piatto di crauti fermentati da solo. Roba da far inorridire perfino Brontolo.
Per non parlare del fratello, che probabilmente è l'unico essere vivente nel suo asilo (maestre comprese) a mangiare cavoletti di Bruxelles, fagioli e minestrone chiedendo pure il bis.

Ora i bimbi stanno crescendo e Mamma non sa più come star dietro al loro appetito. Si ritrova tre voracissimi minatori da sfamare nella sua casa, non due bimbi e un marito sedentario.
Mamma cucina e cucina, e senza che lei faccia in tempo a sedersi a tavola, i piatti sono già vuoti.
Compreso il suo.
E compreso il suo stomaco.

Ieri sera ha preparato le lenticchie alla cingalese. Quelle con tanto curry e latte di cocco e peperoni e cipolla, per intenderci. Cibo leggero insomma. Stava per metterci il peperoncino, ingrediente fondamentale, quando ha indugiato pensando ai bambini.
Il sorriso le si è fatto furbo in volto e ne ha versato un cucchiaino intero. Poi ci ha ripensato e ne ha aggiunto ancora.
Mamma è arrivata a tali bassezze infami pur di eliminare la concorrenza, ebbene si.

Pensate forse che sia servito a qualcosa?
Non appena si è alzata per preparare il bis di focaccia per Dede, Macco si è approfittato dell'abbandono del piatto per fare razzia di lenticchie di fuoco, pur con le lacrime agli occhi per il bruciore.
Un po' sono finite sputate sul pavimento, un po' sulla maglia, molte nel suo pancione e pochissime in quello di Mamma.
Per finire, dopo aver bevuto la sua acqua, la belva è passata al bicchiere della rassegnata madre, sputacchiandoci dentro fior di pernacchie e tingendo l'acqua di un denso color poltiglia.
Quando Mamma ha manifestato l'intenzione di bere dal bicchiere di Brontolo, l'offesa è stata cocente: Macco si è ribellato con forza pretendendo che lei si riprendesse il torbido bicchiere, e non ha smesso di urlare finchè non è arrivata la frase magica... ti posso dare un biscottino, tesoro?



Ho aggiornato questo vecchio post perchè mi sembrava perfetto per partecipare al blogstorming del mese.

4 commenti:

  1. Meglio cosi amica! Mio figlio era inappetente e ho sudato sette camicie x farlo mangiare... Voleva solo latte! Fino a 3 anni un inferno....ora va meglio ma il latte continua a essere il suo alimento preferito!

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    1. Anche quello di Marco....II problema è che non parlo del latte vaccino! Umpff...

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  2. grazie per essere passata da me, la tua visita mi ha fatto molto piacere!

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    1. Grazie a te! Appena esco dal regime dieta-ferrea proverò qualche tuo pasticcio anche io!

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