giovedì 30 gennaio 2014

Al cimitero

Era già tardi quando i tre sono arrivati al cancello del cimitero.
"Sarà chiuso ormai", ha detto Mamma guardando torva un piccolo ribelle accucciato al di là della strada, in fase di sciopero da camminamento autonomo.
E invece era aperto, perchè i cimiteri qui, semplicemente, non chiudono.

"Ed eccoci qui!" ha esclamato lei, cercando di assumere un contegno mesto e dignitoso, ma non tanto da preoccupare i bambini.
"Mamma, guarda! Un geco! E qui un angioletto! Macco, corri, guarda un gattino! Sono tutti finti!"
Dede saltellava da una tomba all'altra, estasiato, sotto gli occhi benevoli di una coppia di anziane signore.

Contrariamente a quelli della sua città d'origine, i cimiteri stranieri che Mamma ha visitato hanno ampi giardini, e le lapidi sono inserite direttamente nel terreno, con una piccola aiuola in cui la gente mette piante, fiori e statuette.
Mentre Dede studiava fiori e "decorazioni", Macco cercava di spegnere i lumini soffiando a più non posso.
"Non puoi spegnerli Macco, sono chiusi dentro una gabbietta fatta apposta per il vento e la pioggia"
"E nemmeno se viene il lupo dei tre poccellini?"
"No, nemmeno lui può, e comunque non devi spegnerli"
"Pecchè? se li spengo muoro?"

Mamma riprendeva ora uno ora l'altro, a bassa voce.
"Bambini, non strillate per favore" ("Pecchè? i motti si arrabbiano?")
"Guardate, ma non toccate le tombe mi raccomando" ("Pecchè? Se le tocco muoro?")
"Questa fontana dà l'acqua che serve per annaffiare" ("E se mi bagno? Eh? Muoro?")
"Vedete tutte queste corone di fiori? Significa che hanno sepolto qualcuno di recente" ("Dede no, non annusalli, se li annusi muori! Anzi si, si, annusali...")

I tre hanno gironzolato senza meta, notando che gli unici a mettere le foto sono gli stranieri, e che è usanza acquistare tombe di famiglia su cui fanno incidere subito i nomi, con la data lasciata in bianco (no, a Mamma farebbe un certo effetto avere una lapide bell'e pronta col suo nome sopra...).
"Ora avete capito che i morti non fanno paura? Avete visto com'è bello un cimitero?"
"Si ma... "
"Dimmi, non ti è piaciuto?"
"No, no, è che..."
"Coraggio, chiedimi quello che vuoi Dede"
"D'accordo mamma. Ma mamma... alla fine... ma la nonna Tina dov'è?"

24 commenti:

  1. Li hai portati veramente...molto istruttivo! Credo che tu abbia fatto qualcosa di davvero importante per loro!

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    1. Non lo so, chissà come l'hanno registrata questa attività nel loro cervello! :)
      Spero solo che gli passi un po' quest'ansia da morte che attanaglia Marco...

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    2. Allora la prossima volta ci vengo anche io.. perché l'ansia da morte attanaglia pure me!!

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    3. Tesoro! D'accordo! Stai attenta a non annusare i fiori però... non si sa mai! ;)

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  2. Brava! Io spero di portarli presto al cimitero dove abbiamo riposto mio padre, che già mi è sembrato di togliergli un'esperienza fondamentale non portandoli al funerale.
    Ma fargli fare oltre 2.000km in 4 giorni mi sembrava un fardello inutile per loro... senza contare la perdita di tanti giorni di scuola per il primogenito!!

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    1. Anche io ai funerali non li ho mai portati. Per fortuna hanno perso solo figure marginali nella loro vita.
      Per come la vedo hai fatto bene ad evitargli lo strapazzo, avranno modo di salutare il nonno al cimitero...

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  3. Proprio l'anno scorso ho portato Miciomao a trovare la nonna la cimitero. Ho aspettato molti anni perchè dovevo essere pronta a questo momento x me molto doloroso, x lui normale, la nonna è sempre stata morta, non l'ha mai conosciuta...

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    1. Caspita, come è morta presto... immagino il tuo strazio :(

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  4. Brava! Senza il dolore di un lutto, un cimitero è visto per quello ched è: un giardino pieno di ricordi.

    Mio marito dice invece ched è un giardino ben "concimato"! :|

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    1. Infatti, poter girare "senza meta" è la cosa più bella, essendo un cimitero! Pensi sempre che sei fortunata a non dover andare a trovare nessuno, e anche per loro c'è solo la scoperta della cosa nuova. Il giardino ben concimato è mitica! :)

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  5. io mi ricordo tutte le volte che da piccola andavo con i miei a trovare i nonni al cimitero. non era per me una cosa triste ma un modo per sentire vicini quei nonni che non avevo mai conosciuto;-)) la prossima volta che vado al mio paesello d'origine voglio portarci anche michy.

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    1. Io andavo con mia nonna a trovare suo padre. Mi piaceva salutare il "nonnino", ma poi lei rimaneva tanto tempo, diceva una serie lunghissima di eterni riposi e poi la messa... Questa parte la ricordo come una cosa noiosissima! :)

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  6. I miei unni sostengono che il cimitero è il posto migliore dove giocare a nascondino.
    Ma quindi, la nonna Tina...dov'è??? Com'è finita???

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    1. La nonna è sepolta a 1000 km da qui... gli ho fatto vedere una lapide facsimile e gli ho detto che era come quella ;)
      sono sembrati soddisfatti della risposta!

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  7. Ricordo che accompagnare al cimitero mia nonna faceva parte del rituale della domenica mattina. Non potevo correre nè giocare, ovviamente, perché "in paese si conoscono tutti, non si può fare brutta figura". Allora riempivo d'acqua i secchi all'entrata e bagnavo tutti i fiori, raccoglievo le erbacce e, stranamente, mi divertivo...
    ;-)))

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    1. Anche io ricordo che la fontanella mi attirava come una calamita! :)

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  8. Sarà che i cimiteri per me andrebbero aboliti ma preferisco quelli con i prati e le croci bianche... Però...una passeggiata al cimitero può avere il suo fascino ;-)! Baci

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    1. Anche io! I cimiteri con i muri alti tanto da dover prendere la scala per cambiare i fiori mi sembrano una cosa così triste...

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  9. Bella domanda .... dimmi cosa hai risposto??

    le paure ...aimè ci tocca affrontarle poco a poco ...anzi una idea per la tua prossima domanda: perchè il buio fa paura?

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    1. Si, buona idea Franci! al prossimo giro mettiamo questa domanda! :)

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  10. Secondo me, sei stata bravissima ad andarci con loro...bisognerebbe imparare da piccoli che la morte fa parte della vita, anche se certo ciò non servirà a farci soffrire di meno.

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    1. Certo, andare solo "in visita" non è come andare per un motivo vero... però almeno non aggiungiamo le paure ai dolori che inevitabilmente prima o poi proveranno...

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  11. Credo che tu abbia fatto molto bene, in questi ultimi anni si tende a voler "proteggere" i bambini tenendoli lontani dalla morte, non facendoli andare ai funerali o in cimitero. Io non trovo sia giusto, secondo me bisogna spiegargli cosa succede, spiegarglielo a parole, a gesti, come hai fatto tu, d'altra parte la morte fa parte della vita, anche se detta così è un po' un controsenso...

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    1. Grazie! :)
      Mi sembrava arrivato il momento, visto che continuava a farmi domande sull'argomento!

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