lunedì 26 novembre 2012

Autostima a me?

Mamma guarda la medusa in bottiglia che ha fatto coi bimbi qualche settimana fa, i lavoretti col didò casalingo, i resti dei biscotti senza uova-burro-zucchero preparati insieme e razziati in meno di dodici ore, e pensa che è brava quando vuole.
Ha appeso in camera sua il quadretto con l'acquerello di Dede, ha quasi finito di isolare il muro della loro stanza perchè fa troppo freddo, è riuscita a fargli passare il raffreddore in tre giorni contro qualsiasi più rosea aspettativa, e si sente bene.
Li adora, ed è brava con i suoi bambini.
Oh come sono brava! si dice contemplando i loro sorrisi, quando giocano insieme.

                                                                                                                                      Autostima alle stelle.

Poi una mattina si svegliano alle 6.40, e la mattina dopo alle 6.20, e quella dopo ancora alle 6.45.
E si scatena l'inferno.
Piangono dal risveglio fino all'entrata all'asilo, stanchi e capricciosi, e le urla riprendono dall'uscita dell'asilo fino a quando crollano addormentati, ossia sempre troppo tardi per le sue orecchie.
Inoltre all'asilo sono tranquilli e paciosi, dimostrando una volta per tutte che il peggio di loro è riservato a lei, e soltanto a lei.
E allora basta.

Non è più la brava mamma di ieri, ma una strega megera e vendicativa disposta a tutto pur di rimanere in pace una notte.
Sarebbe capace di strozzarli, di venderli al miglior offerente, e col ricavato andarci a fare una crociera rilassante intorno al mondo.
E già che c'è, darebbe via pure Brontolo, che contribuisce a creare entropia e aumentare vertiginosamente il livello di urla della casa.
Farebbe volentieri volare la medusa con tutto il suo acquario fuori dalla finestra, seguita a ruota da quelle orribili paperelle di didò che si ritrova ovunque in mezzo ai piedi, e prenderebbe a calci tutti i giochi sparpagliati per terra.
Vorrebbe strillare pure lei, dimenando le braccia al cielo con i pungi stretti, e porterebbe i figli all'asilo senza passare del via, senza lavarli, in pigiama e scalzi. Magari trascinandoli per le orecchie.
Che soddisfazione!
E invece fa un grosso sospiro, minaccia uno, ricatta l'altro, ringhia col terzo ma li lava, li veste, li calma, facendosi venire la gastrite.

Loro fanno a gara a chi si addormenta più tardi la sera e a chi si sveglia prima la mattina.
Invece lei sa perfettamente che ha già vinto la sua gara personale come Peggior Madre del mondo.

I figli degli altri non fanno mai così.
I figli degli altri non sono mai così. Mai.
LORO soltanto sono così, e se sono così è perchè LEI sta sbagliando qualcosa.
Lei, la peggiore educatrice dell'ultimo secolo.
                                                                                                                                  Autostima sotto i piedi.

Ma in certi giorni l'idea di chiuderli a chiave nel bagnetto cieco, potrebbe non essere così malsana...

Questo post partecipa al blogstorming, che nel mese corrente tratta dell'autostima (questa grande altalena!)

28 commenti:

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    1. Se mi becchi nel giorno giusto, al momento giusto, te lo spiego!

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  2. Io me lo ripeto tutti i giorni, Sono una mamma di m....
    Ma poi, nonostante le incazzature, le urla furiose, le minacce di scappare via, vedo che PER LORO sono la mamma migliore del mondo, anche così, imperfetta. E l'autostima rispicca alle stelle...

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    1. Patatini, a loro va sempre tutto bene... se pensi alle mamme che li maltrattano, eppure sono adorate anche loro... poveri cuccioli!
      Dai che sono fortunati ad averci! :)

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  3. se fossimo macchine andrebbe tutto diversamente...tranquilla NON lo siamo!

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    1. Però se fossi una macchina, ogni tanto, gli potrei dare una arrotatina nei giorni "no" ;)
      ehehe!

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  4. Se vuoi ti presto anche mia suocera che ogni ora come il cucù dell'orologio esce fuori dalla sua casetta a fischiettarti che lei e solo lei ha educato correttamente i suoi figli! ;-) Superato questo nulla riuscirà più a scalfire la tua autostima!

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    1. Bè, si dovrebbe mettere in fila però con le saputelle che ho già intorno...
      anche se per fortuna le vedo poco e non sono frequenti come il tuo cucù! ;)

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  5. E' dura crescere bambini. Come si fa a non spazientirsi qualche volta? Sei una brava mamma, lo so...vivo in un mondo di probabilità, ma di questo sono sicura!! Comunque la scenetta di te che lanci la medusa e l'acquario dalla finestra ha un suo perchè :-D. Un bacio

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    1. Grazie per la tua sicurezza! Ci vuole ogni tanto! :)
      E lo dici a me che avrebbe il suo perchè? e invece sono qui a mettere a posto meduse e paperelle... e non ho nemmeno tirato le orecchie ad alcun figlio...

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  6. Ma...ma...ma sei sicura che la descrizione non appartenga ad ogni madre sulla terra?!
    Quelle che non perdono la pazienza è perchè non ne hanno già più! ;D

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    1. Cosa devo dirti, pensavo di si prima. E invece ultimamente ho conosciuto un paio di mamme che sembrano il ritratto della compostezza e serenità. Non ce le vedo poi a casa a fare le scenate che potrei fare io! ;)
      Una di loro ieri mi ha detto che lei non si arrabbia mai... insomma allora ti vengono dubbi sulla tua sanità mentale!

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    2. Dammi retta: sono cyborg! ;D
      A parte gli scherzi, il discorso è lungo e bisognerebbe dedicargli tanto spazio, ma una cosa in sintesi te la voglio dire e non è per consolarti per forza: i nostri figli imparano da noi il bene e il male, se ti vedono arrabbiata impareranno a relazionarsi con te e il tuo sentimento, anche quando lo vedranno in altre persone, lo stesso vale per le emozioni positive. La famiglia è una palestra di vita.Certo mai esagerare in un senso, ma neanche mai nell'altro.
      Io lo conosco un bambino che ha la mamma che non lo sgrida mai, vive sempre in ansia, nell'incapacità di ottenere reazioni importanti dalla madre, perchè, sai, chi non si arrabbia mai, non si entusiasma neanche mai, in maniera genuina, e il dubbio che a tali persone non importi niente di te, assalirebbe chiunque. :)

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  7. Se hai dei figli come i miei, diventi altro che strega..... Ticapisco benissimo!

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  8. Non sono loro soltanto ad essere così. Lo so bene io, lo sai bene tu, lo san bene tutte.

    Ora dimmi, ti prego, come avete fatto a fare la medusa.

    Io l'autostima credo di non aver mai nemmeno saputo cosa sia.
    Però le stelle e i piedi sì, so cosa sono!

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    1. :)))
      Per la medusa guarda questo link:
      http://bhoomplay.wordpress.com/2011/09/09/diy_jellyfish_eng/

      Ovviamente l'ho copiata, non poteva essere farina del mio sacco. Sarò pure una mamma con l'autostima alle stelle quando fa questi lavoretti, ma l'arte creativa non è fra i miei pregi ;)

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  9. Ma vero che i figli degli altri sembrano sempre più bravi? E' la sindrome dell'erba del vicino! Che poi, credi alle mamme che ti raccontano che non si arrabbiano mai? Naaaahhh.

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    1. Si, è vero, deve essere quella sindrome lì! :)
      Dici che non ci devo credere? è tanto pacifica e tranquilla... ed è anche incinta! io da incinta ero ancora più megera di ora!

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    2. Anch'io, anch'io! Ero una iena. Soprattutto durante la seconda gravidanza.

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  10. Le commentatrici prima di me hanno detto tutto. Io non posso aggiungere nulla. Se non: siamo destinati a soccombere! Parola d'ordine di mio marito! Scherzi a parte: sfondi una porta aperta. La mia autostima ormai fa a cazzotti con le nutrie del Tevere. La mia bimbottola è furba, e poi la notte viene da noi, non c'è verso. I figli degli altri non sono molto meglio, per lo meno le mamme delle compagne e compagni di mia figlia sono abbastanza onesti. Il blog e commentare e leggere i blog sono ormai la mia valvola di sfogo. Lei è una sanguisuga, succhia le energie ma anche il lavoro a dire il vero. So che sono vicina al punto di sbroccaggio.... Ma non ti credere, troppe mamme sono così.
    Un bacio grande!

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  11. è proprio così: i figli degli altri si addormentano alle 9 e il mio prima delle 11 e dopo almeno 30 libri letti non ne vuol proprio sapere di addormentarsi...la mattina poi non si alzerebbe mai e ci vuole almeno un'ora per tirarlo giù dal letto, che devo dire, durante i week end non è affatto spiacevole;-))

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  12. non sei la peggior mamma del mondo...sei solo umana ;-)

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  13. mamma di un quasi 18mesenne (che è un frignetto unico e ora è fissato cn i colori e devi disegnare e disegnare e disegnare cn lui lì che se no urla) al rapporto, per non parlare di dove va la mia autostima quando decide che no...sul passeggino no, perchè è da quando ha 11 mesi che cammina e quindi deve continuare a farlo SEMPRE e se per caso ci si ferma per qualche compra apriti cielo...e tutta la città lo viene a sapere.ma poi ad un certo punto crescono?e quando saprà esprimersi posso sperare che non frigni incessantemente per qualcosa che non capisco che vuole o che magari nn sa manco lui.mah.ho dei dubbi.per non parlare di quando vedo in giro mamme cn bambini intonsi nel passeggino che non fanno una piega MAI!scusa lo sfogo!anna

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