martedì 24 settembre 2013

Buon pranzo

Ormai è noto: Mamma è una piccola maniaca dell'alimentazione.
Niente fritti che fanno male al fegato.
Niente carne rossa e solo ogni tanto un po' di pollo.
Tanti legumi e verdurine fresche, farine integrali e frutta di stagione. Tutto rigorosamente biologico.
Latticini no se non una tantum, le uova ci sono già nei biscotti, ed evitiamo troppe proteine che non bisogna esagerare.

Poi si è trasferita in Germania.
La patria del biologico! si diceva.
La patria dell'omeopatia e dei rimedi naturali! si ridiceva.
E poi ha inserito i bambini all'asilo, e ha capito dove aveva riposto le sue aspettative.
(Non a caso la Germania sembra essere pure la patria delle mozzarelle blu!)

"Allora cosa avete mangiato oggi bambini?" ha chiesto ieri Mamma ai pargoli, leggendo il menù del giorno, di cui non capisce ovviamente la metà.
"Il pane pucciato nella salsa" risponde Macco.
"Ah. Ecco. E poi?"
"Batta. Ho mangiato un panino e si doveva pucciale nella salsa"
"Ok... se lo dici tu. Dede tu cos'hai mangiato?"
"Un panino. Si pucciava nella salsa"
"Ah! Ma allora è vero!" dice Mamma un po' perplessa. Poi, siccome fidarsi è bene, ma in fatto di bambini è sempre meglio verificare,  "Maestra... mi scusi... che cos'è questo nome?" chiede indicando il pranzo del giorno.
E così ha scoperto che il pranzo del giorno era proprio un panino dolce servito con una crema di vaniglia.

Un panino dolce da pucciare nella salsa di vaniglia.
Il pranzo.
Quello.

"Ma poi hanno fatto anche merenda" ha aggiunto la maestra: "Pane nero a lunga conservazione con panna acida aromatizzata all'aglio. Ne hanno ripreso per tre volte!"
Ah, ecco! Adesso si che sto tranquilla...

"Ma ai bambini piace!" le ha detto poi Brontolo senza battere ciglio, mentre lei era quasi in preda ad una crisi isterica casalinga e pelava forsennatamente carote biologiche per bilanciare l'apporto vitaminico della giornata.

Mamma era un tantino fissata con l'alimentazione.
Ora ha capito che o soccombe lei, o c'è l'alternativa.

Se però qualcuno la aiuta a scoprire quale sia, questa benedetta alternativa, lei potrebbe esserle infinitamente grata.
E magari invitarlo a cena per una sanissima e coloratissima e saporitissima zuppa di carotine.
Biologiche, ovviamente.

28 commenti:

  1. Poverini bambini!! Per il pane dolce nella salsa alla vaniglia, per non parlare di quella acida all'asilo...bleah!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah, loro erano felicissimi, adorano le peggio porcherie, si sa! :)

      Elimina
  2. magari è solo i primi tempi per fargli prendere via con la mensa...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No... dice mio marito che anche nella sua mensa c'è quel dolce lì al posto del pranzo, una volta alla settimana. Boh!!!!

      Elimina
  3. anche in casa nostra vigono regole severe sull'alimentazione... ti capisco!

    RispondiElimina
  4. Urca.... E io che pensavo che le mense dell'asilo fossero drammatiche solo qui....

    RispondiElimina
  5. Dalle mie parti quando mangi cose "strane" in orari "strani" ti dicono che sei tedesco!!!
    Adesso capisco il perchè!!!! Saggezza popolare ......Ahahahaah!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahah! Davvero?!? bellissimo! anche io capisco perfettamente il perchè!

      Elimina
  6. Ma davvero?? ecco perchè alla fine preferisco il lunch box. Chissà cosa mangerebbero qui. Povera Rachele sul pranzo ti toccherà soccombere.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sto pensando, sai? però diventerebbe uno sbattimento assurdo... e di sicuro si mangerebbero pure le schifezze della mensa! :)

      Elimina
  7. A Pristina, mentre bevevo latte e caffè, mi si è seduto di fianco un tedesco con un piatto di spaghetti con funghi trifolati. Ha allungato la mano per prendere la zuccheriera e io, pensando che stesse sbagliando, ho alzato lo sguardo per avvisarlo che era zucchero, non sale. Però ho visto che il tutto era condito con...sciroppo d'acero e che quindi, forse, era meglio lo zucchero del sale. Erano le 7 e 30. Mi sono alzato e ho lasciato lì il resto della colazione: non mi andava proprio più! Però erano tutte cose biologiche...
    M.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahah! Ma veramente?!?!?
      però se erano biologici quasi quasi domattina me li faccio pure io! ;)

      Elimina
  8. Ho una cara amica fidanzata con un tedesco e ogni volta mi racconta di come mangiano male lì e quante zozzerie si trovano al supermercato.... Anche io sono rimasta sorpresa e pensavo che invece i tedeschi fossero attenti all'alimentazione e invece almeno in una cosa vinciamo noi!!!!! Grande giubilo!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le zozzerie del supermercato richiedono una fortissima padronanza di sè per essere lasciate lì... io ancora non sono così brava :(
      E' vero, in questo sono PESSIMI e non capisco come facciano a non rendersene conto!

      Elimina
  9. L'alternativa mi sa che e' dura se all'asilo gli danno quella roba! Tu a casa non cedere, almeno compensi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Stasera fricò con zucchine carote e patate... è che iniziano a non volerle più le mie "porcherie" :)

      Elimina
  10. Prevedo cene di zuppe variopinte e ipervitaminiche a casa brambillen. Fatti forza! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi credi se ti dico che è difficile trovare pure le verdure per le zuppe?!?!? vabè... me le porterò da milano!

      Elimina
  11. pane con aglio....buonissimo! io l'ho mangiato non con la panna acida, ma con il burro...filoncino a fette imburrate e spalmate di aglio...buono! e non in Germania, ma a Bari, eheh! Insomma, fate a metà: a scuola "zozzerie", a casa robe genuine (qui succede esattamente il contrario...ehmm)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quelle cremine all'aglio che hanno qui sono la fine del mondo!!! ora mi toccherà venire ad assaggiare quelle di Bari!

      Elimina
  12. I tedeschi inzuppano nel cappuccino anche il pane con sopra le uova strapazzate (riporto perché ho visto...). Scusa, ma meglio il dolce nella salsa di vaniglia che i wurstel immersi nella mostarda. No? Sì, sì, lo so...un'insalata sarebbe meglio, ma tocca a te la veste salutista, mia cara! Baci (accidenti, l'offerta del tuo bagaglio in prestito mi tenta, mi tenta da morire ;-))

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma che schifo l'uovo nel cappuccino! :)))
      Per capire che cosa hanno mangiato ho appena comprato una boccia precotta con salsa alla vaniglia liofilizzata, così tanto per farmi un'idea! ahahha che schifezza che sarà!!!

      Elimina
  13. Quello era il pranzo??? Non ci posso credere!!!
    E in un asilo, poi O_o
    Alla faccia della sana alimentazione!!!
    Dai, devi bilanciare tu con i tuoi pasti serali biologici, mi sa ;-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pensa che la maestra ha detto "per la colazione non portate cose dolci nè yogurt per favore, altrimenti gli altri bambini non vogliono più mangiare i loro alimenti sani come la frutta e i panini al salame". FOLLI! :))

      Elimina
  14. fossimo rimasti in Olanda, a quest'ora Pistacchio a pranzo gli sarebbe toccato pane e formaggio T U T T I i giorni di nido. I miei colleghi olandesi pure mangiavano quello brood en kaas sempre e comunque.
    A parte il lunch box non vedo altre soluzioni. A meno che non trovi una massa critica di genitori che vorrebbero altro e organizzate insieme un catering alternativo pagato a vostre spese se l'asilo non vi vuole supportare. Però se i tuoi sono gli unici mi sa che è dura. Aldilà dello sbattimento di tuo, poi loro lì si trovano lì soli col lunchbox e magari è una situazione strana.
    attendo svilupi!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Figurati... mangiano così anche gli adulti, per loro va benissimo. La cuoca dell'asilo praticamente non fa altro che cuocere alimenti surgelati! bello sforzo! :)
      In Olanda si mangia il Gouda, vero? c'è anche qui, è l'unico formaggio minimamente decente...

      Elimina