venerdì 4 aprile 2014

Primavera

E' primavera inoltrata quassù.
E' così tanto primavera che sembra quasi estate, e i tedeschi sono già tutti in manichette.
Mamma, ligia al dictat, continua ad indossare maniche lunghe e a trascinarsi dietro giacche di ogni pesantezza, ma ha la decenza di lasciarle in macchina quando il termometro supera i 25 gradi.

Come fa spesso ultimamente, ha caricato in macchina la bicicletta di Macco, il monopattino da grandi di Dede e i pattini suoi ed è andata a prendere i pupi all'asilo. Senza nemmeno passare da casa sono scesi in quello che ormai da mesi chiamano "il Paradiso delle Lumache", la pista ciclabile che porta fino al bosco costeggiando immensi campi coltivati, e si sono esercitati ciascuno nel suo sport.
Ma questa volta è stato un incanto.

Perché mai e poi mai Mamma avrebbe immaginato un tale concerto di profumi.
Odori di fiori che non aveva mai sentito, nemmeno nella casa dei nonni al mare, perché così delicati e lievi li puoi apprezzare solo nell'aria pura di un posto incontaminato.
Mai aveva visto alberi così carichi di fiori da esserne quasi piegati, nè il vischio fiorito sulla pianta, e non avrebbe mai sognato di potersi allenare senza pericoli, senza pensieri, nel suo perfetto stile da pattinatrice olimpionica e con i bambini al seguito, ognuno instabile a modo suo sulle proprie rotelle.

E ridere di Macco che si ferma per fare la pipì, e semplicemente la fa fra i cespugli con la naturalezza di chi appartiene alla natura, e alla natura si affida.
E sospirare di piacere ascoltando il canto degli uccelli, unico suono nella campagna assolata.
E salutare col sorriso ogni persona che incontri, perché così si usa qui.
E riempirsi i polmoni di quell'aria dolce e tiepida, che ti profuma di buono anche l'umore.

E' primavera inoltrata quassù. 
La prima, vera, primavera che le narici di Mamma abbiano mai annusato!

7 commenti:

  1. Oooh conosco perfettamente quella sensazione... Non mi ha mai abbandonata... Qu' non riesco a provare le stesse cose, a percepire gli stessi profumi, ad abbandonarmi alla natura come potevo fare lì...

    Maira

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  2. Beeeeeelloooooo!! Adoro la primavera, soprattutto se verde, piena di fiori e profumi.

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  3. ... e a maggio potrai inebriarti del profumo delle rose.
    Uncle John

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  4. La descrivi così bene che pare di sentirla anche quaggiù .... brava Rachele!

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  5. Ho letto oggi.
    Sabato ero in campagna quando ad un tratto ha smesso di piovere ed è apparso il sole.
    La quiete dopo la tempesta, la ricordi?
    Identica la situazione che, per un attimo, ho avuto l'esatta percezione di vivere
    In Germania la conoscono?
    .

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  6. Adoro la primavera ma qui sembra proprio ce tardi ad arrivare :(

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