lunedì 26 marzo 2012

Solidarietà maschile

Da quando le hanno diagnosticato un simpaticissimo morbo alla spalla, raro e dunque senza speranze di guarigione (chi investe denaro per studiare una malattia rara?), Mamma è insieme sollevata e abbacchiata.

Il lato positivo è che adesso conosce la causa dei suoi improvvisi e interminabili dolori, cosa che le permetterà di essere presa sul serio la prossima volta che si lamenterà e si bloccherà nei movimenti più banali; quello negativo è semplicemente che ha una malattia inguaribile, non grave ma senz'altro estremamente dolorosa. Che va e che viene a suo piacimento, e non è certo la benvenuta.

Macco la guarda estremamente preoccupato ogni volta che le scappa un lamento, e con gli occhioni innamorati le chiede "Male?", facendole carezzine e dandole dolcissimi bacetti sulla spalla.
Dede semplicemente sta nel suo mondo, ignorando tutto ciò che non rientra nei suoi piani, e non è minimamente scalfito da questa periodica menomazione della madre.

Brontolo ha passato gli scorsi due anni a insinuare che Mamma fosse un pochino esagerata e che fosse tutto un'invenzione della sua fervida immaginazione.
Ma ora ha dovuto cedere all'evidenza dei fatti, e dopo aver parlato personalmente con l'ortopedico per ben due volte, si è arreso, e le ha addirittura chiesto scusa.
Ora è diventato comprensivo e premuroso, ora la compatisce e le è solidale.

Brontolo si è così immedesimato ed è talmente solidale con Mamma, che le ha dimostrato tutto il suo appoggio: da tre settimane a questa parte non muove più il braccio sinistro.

E Mamma deve fare di nuovo tutto da sola.

2 commenti:

  1. collega il cavo della corrente alle dita della mano sinistra. E' probabile che il braccio riprenda a muoersi.

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  2. eheheh! In effetti prenderei qualche piccione con una sola fava... :)

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